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Puglia in fondo alla classifica sulla qualità della vita: Pagliaro attacca la Regione

È un giallo sbiadito e malato, quello che colora la Puglia nella mappa della qualità della vita del Sole 24 Ore. L’istantanea scattata dal quotidiano economico non lascia spazio a interpretazioni: le sei province pugliesi scivolano nelle retrovie tra le 107 italiane, evidenziando un territorio che fatica in ogni ambito: sanità e welfare, servizi e ambiente, ricchezza e consumi, sicurezza e giustizia, cultura e tempo libero. “Altro che Puglia felix! – tuona il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Pagliaro – Sotto la vernice di una Regione che va a gonfie vele, strombazzata dalla sinistra in campagna elettorale, c’è la realtà di una qualità della vita scadente.
Il dato più alto arriva da Bari, ferma al 67esimo posto e in calo rispetto allo scorso anno. A seguire Lecce (81°), la BAT cinque posizioni sotto, Brindisi all’88°, mentre Foggia e Taranto scivolano quasi sul fondo, rispettivamente al 98° e 99° posto. Una fotografia che racconta disagio e disillusione, confermando la percezione di una regione che fatica a mantenere qualità e opportunità.
“C’è tanto da fare per restituire fiducia e speranza ai cittadini, – prosegue Pagliaro – e noi lo faremo con forza dai banchi dell’opposizione in Consiglio regionale, pungolando il nuovo governo Decaro e garantendo un’opposizione ferrea ma costruttiva, per provare ad aggiustare la rotta della Puglia risollevandola dalle secche in cui è stata arenata da una maggioranza lontana dai bisogni della gente e attenta solo a spartirsi poltrone e potere”.

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