Una festa carica di emozioni, di abbracci, di strette di mano, di selfie e foto con il candidato più suffragato del centrodestra in Puglia. Paolo Pagliaro viene riconfermato consigliere regionale nelle file di Fratelli d’Italia con un risultato senza precedenti: 30.339 preferenze. “Ci vogliamo bene… e abbiamo raggiunto un risultato che fa girare la testa: 30.339 voti. Una cosa mai vista nella storia del centrodestra”.
Il pubblico è quello delle grandi occasioni. Pagliaro arriva accolto come un simbolo, prima ancora che un politico. Un risultato costruito chilometro dopo chilometro, incontro dopo incontro. Un percorso che Pagliaro rivendica: fatto di presenza, ascolto e strada. “Abbiamo condotto una campagna elettorale bellissima, senza scorciatoie, girando in lungo e in largo il Salento… 96 comuni”.
Una campagna elettorale che per Pagliaro non è mai stata soltanto politica. È stata un messaggio, quasi un riscatto: restituire orgoglio a una terra che troppo spesso si sente lontana dai centri decisionali. “Abbiamo riportato l’orgoglio di sentirci salentini… abbiamo detto a tutti: è arrivato il momento di alzare la testa, con orgoglio. L’orgoglio di essere salentini, l’orgoglio di portare avanti le nostre battaglie”.
Nel suo discorso, Pagliaro ripete più volte la parola speranza. La speranza delle persone incontrate negli ospedali, nei pronto soccorso, nei quartieri popolari. Una Puglia delle fragilità, che chiede una voce e in Pagliaro ha trovato un punto di riferimento. “Quando vado nelle corsie degli ospedali… vedono te, vedono una speranza. Ti dicono: ‘Non ti fermare. Ho bisogno di aiuto’. E allora la politica, se non questo, cos’è?”.
Il risultato non è solo personale: secondo i dati, Pagliaro raccoglie da solo quasi metà delle preferenze del partito in provincia di Lecce. Un dato politico forte, riconosciuto anche dai vertici nazionali. “Noi siamo Fratelli d’Italia, il primo partito. Ho scritto a Giorgia Meloni: ‘Nel tuo esempio, ho fatto del mio meglio”.
E mentre la festa esplode, Pagliaro lo ripete: questa per lui non è un punto d’arrivo. È l’inizio di un nuovo percorso politico che promette battaglie, presenza sul territorio e opposizione dura nella nuova legislatura. “Da oggi inizia un nuovo percorso. Noi non ci fermiamo: continueremo a combattere… e domani, domani ricomincia la campagna elettorale. Avanti ragazzi: evviva il Salento!”.
