Gli occhi al cielo ed un lungo appaluso. Così i piccoli alunni delle scuole elementari arrivati in piazza Sant’Oronzo per la “Marcia dei bambini” hanno voluto ricordare il picco Elia, raccogliendo l’invito fatto dal sindaco Adriana Poli Bortone, occhi rigati dalle lacrime e voce rotta dalla commozione. La “Marcia dei bambini”, organizzata dall’Assessorato alla Pubblica istruzione, in collaborazione con l’istituto comprensivo “E. De Amicis”, organizza la “Marcia dei bambini”, ha coinvolto tutte le scuole del primo ciclo, sia statali sia paritarie e rientra nell’ambito della Giornata mondiale dei diritti dei bambini, istituita dalle Nazioni Unite per ricordare l’adozione della Convenzione Onu del 1989 relativa ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata in Italia con la legge 176 del 27 maggio 1991. Canti, poesie e brevi riflessioni sull’importanza del valore dell’uguaglianza, della
,0 solidarietà e del senso di comunità e appartenenza. Un momento di riflessione colletiva per far sentire la voce dei più piccoli e sensibilizzare la comunità sui valori che ispirano la Convenzione Onu. Ed in questa giornata dei diritti dei bambini il caso ha voluto che nell’ambito del Festival del cinema europeo in corso a Lecce arrivasse la proiezione del film “….” girato nell’istituto comprensivo di Calimera che frequentava proprio il piccolo Elia. Quella scuola dove, all’indomani della tragedia i bambini hanno dovuto fare i conti con un banco che resterà tristemente vuoto. E sulla lavagna una scritta con il gesso e che resterà impressa nell’anima: “Rimarrai per sempre nella nostra scuola e imparerai con noi”.
