LECCE – Il Casarano ha riassaporato il gusto della vittoria. E lo ha fatto nella giornata più difficile, contro un Catania che arrivava al Capozza con lo scettro della capolista del girone C.
Non è stato facile preparare, soprattutto mentalmente, questa partita per Vito Di Bari. Specialmente perché la squadra rossoazzurra aveva sul groppone cinque sconfitte, quattro in campionato e una in Coppa. Uscire da questa spirale di risultati negativi non è stato affatto semplice.
Sabato scorso si è rivisto il Casarano che si era ben calato nella categoria: determinato, deciso. Una squadra di lottatori. Concentrata.
Il Casarano è tornato a conquistare i tre punti dopo poco più di un mese. L’ultimo semaforo verde la squadra di Vito Di Bari l’aveva visto sempre al Capozza, il 12 ottobre scorso, contro il Cerignola quando la formazione salentina si impose 3-0. Poi una striscia di quattro sconfitte di fila che hanno ridimensionato i sogni di inizio stagione.
L’obiettivo per la società del presidente Filograna Sergio resta la permanenza in Serie C. Un traguardo che, attualmente, sembra facilmente raggiungibile. Ma la strada è lunga. In questo momento la posizione dei rossoazzurri indirizza la squadra casaranese sulla corsia dei play off. Potrebbe essere questo il traguardo finale, ma è ancora presto per dirlo.
Adesso si pensa a dare continuità alla vittoria appena ritrovata. Il calendario della quindicesima giornata porterà il Casarano a Giugliano. La squadra campana è stata appena battuta a domicilio dall’Audace Cerignola e ora ha la possibilità di sfruttare la seconda partita interna di fila.
I gialloblu che dal 24 ottobre scorso sono guidati dall’ex Taranto Eziolino Capuano hanno ottenuto sotto la sua gestione tre vittorie (di cui una in Coppa Italia contro il Benevento) e due sconfitte.
Una partita complicata sotto tutti i punti di vista.
