LECCE – Parte l’operazione Lazio in casa Lecce. Domenica prossima i giallorossi saranno di scena all’Olimpico e vi torneranno dopo quasi sei mesi.
L’ultima volta fu festa leccese con la terza salvezza di fila.
Domenica il Lecce arriverà nello stadio romano con tanti reduci di quella sera. Intanto Coulibaly autore della rete salvezza. Poi Ramadani, Berisha, Tete Morente, Pierotti, Gaspar, Gallo.
Sarà derby per Wladimiro Falcone, romano e romanista. Per lui una partita da sempre particolare, mai banale.
Sarà derby pure per Eusebio Di Francesco: da calciatore l’attuale tecnico del Lecce ha vestito per quattro stagioni la maglia della Roma, 101 presenze e 14 gol.
Di Francesco ha incrociato 18 volte la Lazio riuscendo a strappare solo 15 punti su 54.
Il primo confronto da allenatore poco più di due anni fa quando era sulla panchina del Sassuolo, 2-2 il risultato, poi seguirono due sconfitte consecutive. La prima vittoria arrivò nella stagione 2015-16, 2-1 alla Lazio al Mapei Stadium, con i gol di Berardi su rigore e Missiroli. In quel campionato Di Francesco riuscì a bissare il successo, allo stadio Olimpico, 2-0 il risultato, con reti ancora di Berardi, sempre su rigore, e Defrel. Poi seguirono due sconfitte prima di un’altra vittoria questa volta maturata alla guida della Roma: era il 18 novembre 2017, davanti a quasi 60 mila spettatori, la sua Roma vinse 2-1, con i gol di Perotti e Nainggolan. Per la Lazio rete di Ciro Immobile.
Un altro derby vinto è datato 29 settembre 2018, 3-1 per la Roma con reti di Pellegrini, Kolarov e Fazio. Da allora sette sconfitte e un pareggio ottenuto nella passata stagione, 0-0 a Venezia.
Contro Sarri, invece, ci sono stati finora 12 incontri. Questo il bilancio: 4 vittorie, tre pareggi e 5 sconfitte. I due allenatori si sono affrontati l’ultima volta quasi due anni fa, Di Francesco era alla guida del Frosinone. L’ultimo successo contro Sarri il 3 marzo 2018 con la Roma che vinse 4-2 a Napoli con reti Under, doppietta di Dzeko e rete di Perotti.
Ecco in squadra non ha Perotti, ma Pierotti, argentino ed esterno offensivo come l’ex romanista. Pierotti, nel maggio scorso, fu espulso. Adesso vorrà cancellare quel doppio giallo e pure un periodo un po’ sotto tono. La sosta forse gli ha fatto bene. Per saperlo bisognerà attendere domenica. Sempre che l’argentino sarà nell’undici di partenza. Ma Di Francesco ripete e sottolinea fino alla noia l’importanza di chi subentra a partita in corso. Questa settimana poi darà pure particolare attenzione a chi arriva in corsa, ai calciatori di rientro dalle varie nazionali. Saranno valutate le loro condizioni e si valuterà se farli partire dal primo minuto.
