CALIMERA – La mamma, 36enne di Calimera, nel primo pomeriggio è stata ritrovata cadavere al largo di Torre dell’Orso da un sub che ha subito lanciato l’allarme. Intorno alle 22 il secondo dramma: il figlioletto di 9 anni è stato ritrovato senza vita in casa della donna. Ore di angoscia, incredulità e sconforto a Calimera.
Tutto ha avuto inizio poco dopo le 14, quando un uomo si è presentato nella caserma dei carabinieri di Calimera per denunciare la scomparsa della ex moglie e del loro bambino di 9 anni. La donna, Najoua Minniti, secondo quanto riferito dall’uomo ai militari, si era allontanata nelle ore precedenti insieme al figlio, Elia, senza lasciare tracce. Il bambino non lo aveva neanche accompagnato a scuola: dettaglio, questo, che ha subito insospettito.
La denuncia ha fatto scattare le ricerca, facendo emergere subito una possibile e amarissima coincidenza: i segni particolari descritti dall’uomo – in particolare alcuni tatuaggi visibili sul corpo – corrispondevano a quelli della donna ritrovata senza vita in mare, priva di documenti.
La scoperta del cadavere è avvenuta intorno alle 14.30. Un sub, impegnato in un’immersione a poche centinaia di metri dalla riva, si è imbattuto nel corpo della giovane donna, immobile tra le onde. L’uomo ha contattato la capitaneria di porto di Otranto e sul posto è intervenuta una motovedetta che, con non poche difficoltà a causa delle condizioni meteo marine avverse, è riuscita a recuperare la salma.
Il corpo non presenterebbe segni di violenza e il decesso risalirebbe a poche ore prima del ritrovamento. Il cadavere, su disposizione della Procura, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove nelle prossime ore avverrà il riconoscimento formale e l’ispezione cadaverica.
Contestualmente sono subito scattate le ricerche del figlio di soli 9 anni. Il tragico epilogo in tarda serata: il corpo del bambino è stato trovato nell’abitazione in cui viveva la mamma, in via Montinari, al civico 106. La morte sarebbe sopraggiunta per asfissia.
Secondo le prime informazioni, la donna avrebbe attraversato negli ultimi mesi momenti di forte fragilità emotiva. Più volte, già un anno fa, avrebbe minacciato gesti estremi, precisando di volersi togliere la vita proprio in mare e alludendo al fatto di voler portare con sé anche il piccolo.
Erica Fiore e Paolo Franza
