Risolto un caso lungo nove anni: il tentato omicidio di Nicola Vavalle, ferito il 18 giugno del 2016 a colpi di kalashnikov nel quartiere San Paolo di Bari, a ridosso del comune di Modugno. Cinque persone, tutte appartenenti al clan Strisciuglio, sono state arrestate dai carabinieri del Comando Provinciale di Bari su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia.
Secondo l’accusa l’agguato fu organizzato per eliminare Vavalle, che alcune ore prima aveva aggredito per futili motivi un fiancheggiatore del clan Strisciuglio. L’azione avvenne mentre la vittima designata percorreva in auto via Caposcardicchio, una strada molto frequentata nei pressi dell’ospedale San Paolo, in pieno giorno e davanti agli occhi di molti passanti. Furono sparati in mezzo alla folla moltissimi colpi di kalashnikov.
Gli arrestati sono accusati a vario titolo di tentato omicidio premeditato in concorso e detenzione e porto illegale in luogo pubblico di arma da guerra, aggravati dalle modalità mafiose.
