A Carmiano la festa dell’Immacolata è il cuore identitario della comunità: qui la Vergine è la “Madonna Nostra”, simbolo affettivo e religioso che da secoli accompagna la vita del paese. Le celebrazioni sono iniziate il 28 novembre con la traslazione della statua e la novena dell’alba, che ogni giorno accende un’atmosfera intensa di preghiera e tradizione.
Centro spirituale della festa è la Chiesa dell’Immacolata, costruita nel Seicento e custode del prezioso affresco della Vergine, ritratta nella mandorla dorata. Sull’altare, l’incisione “Immacolata patrona di Carmiano” ricorda il legame indissolubile tra culto e comunità.
Il programma unisce sacro e popolare: la Sagra della Puccia dell’Immacolata accompagnerà le serate del 7 e 8 dicembre, insieme alle immancabili pittule. Domenica 7 alle 20.30 è previsto il concerto dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta, mentre lunedì 8, sempre alle 20.30, andrà in scena lo spettacolo Party Salento.
Il momento più atteso resta la grande processione dell’8 dicembre con la statua della Madonna adornata dalla corona d’oro donata dai fedeli. Nel pomeriggio, il tradizionale Omaggio dei Rioni rievoca il ritrovamento dell’antico affresco con un corteo storico molto partecipato.
Una festa che vive grazie alla sinergia tra Comunità Ecclesiale, Arciconfraternita, Fabbrica dell’Immacolata, Provincia di Lecce, Comune di Carmiano e PugliArmonica, confermando ancora una volta la forza della “Madonna Nostra” nel custodire l’identità del paese.
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