LECCE – Vigilia di campionato per Valtur Brindisi attesa domani a Torino. La squadra di coach Bucchi affronterà in trasferta Torino , incontro valevole per la dodicesima giornata di andata del campionato di Serie A2.
Manca meno di un mese e altre sei partite al termine del girone di andata e la squadra brindisina affronterà tre partite in casa e altrettante lontano dal Pala Pentassuglia.
Domani la squadra di coach Bucchi sarà di scena al Pala Asti contro una compagine che occupa la quartultima posizione e ha sei punti in meno di Brindisi.
Se la formazione salentina, nel turno infrasettimanale ha ritrovato la vittoria, contro Rimini, i piemontesi, invece, sono incappati nella quarta sconfitta di fila. Un periodo nero a cui Coach Moretti cercherà di porre la parola fine contro i salentini, ma la compagine di coach Bucchi vuole trovare continuità in terra sabauda e poi sfruttare i prossimi due consecutivi incontri casalinghi contro Cento e Mestre.
Si tornerà in campo a distanza di pochi giorni a causa dell’impegno infrasettimanale.
Coach Bucchi contro Rimini ha potuto contare anche sul ritorno in campo di Gabriele Miani, il quale era rimasto fermo nelle ultime settimane per un problema alla schiena, ora superato.
Nel team biancoazzurro c’è molta concentrazione per la partita d domani pomeriggio, consapevoli che di fronte troveranno un avversario che avrà una forte voglie di riscatto per mettere alle spalle i quattro stop di fila; un ruolino che ha vanificato il buon avvio in campionato dei piemontesi.
Palla a due domenica 16 novembre alle ore 18 al Pala Gianni Asti di Torino.
Diversi ex dell’incontro, a partire dalla panchina da coach Paolo Moretti, con un passato da allenatore biancoazzurro nella stagione 2007/08 in Serie B1; Jakub Wojciechowski, visto a Torino nel 2013/14, in Serie A2 e infine Davide Bruttini, ingaggiato da appena ventenne alla New Basket Brindisi per la prima parte di stagione 2008/09 di Serie A2 per un totale di quindici presenze.
Aristide Mouaha ha dichiarato: “Nel momento di difficoltà, dopo aver perso diversi punti per strada, ci siamo ricompattati conquistando una vittoria di squadra contro Rimini. Adesso abbiamo bisogno di trovare continuità sia nelle vittorie, per proseguire il cammino verso l’obiettivo stagionale, sia per il nostro modo di giocare, aggredire, passarci la palla. Torino è una squadra solida, che ha nei giocatori americani i propri punti di riferimento. Dovremo essere pronti mentalmente a disputare quaranta minuti ad alta intensità, evitando pause e black-out come avvenuto in alcune partite precedenti. La chiave della partita sarà imporre la nostra pallacanestro“.
