LECCE – Il Casarano svolta e lo fa nella partita più difficile, contro il Catania capolista. A decidere la partita è stato un gol di Cajazzo all’8′ del primo tempo. Con questo successo la formazione casaranese interrompe la striscia di cinque risultati negativi tra campionato e Coppa Italia.
La squadra siciliana allenata da Mimmo Toscano ha contestato la direzione dell’arbitro Frasynyak della sezione di Gallarate per la mancata concessione di un calcio di rigore.
Il Casarano è sceso in campo con Bacchin tra i pali; Gyamfi, Lulic e Gega in difesa; Cajazzo, Maiello, Logoluso e Pinto a centrocampo; Chiricò e Ferrara dietro a Perez
Il Catania si è schierato con Dini in porta; Pieraccini, Di Gennaro e Celli in difesa; Casasola, Quaini, Di Tacchio e Donnarumma a centrocampo; Lunetta e Cicerelli dietro a Caturano.
Al 9′ il Casarano sblocca la partita: Ferrara disegna questa traiettoria per Cajazzo, la cui deviazione è vincente, 1-0. Il calciatore rossoazzurro brucia tutti e spedisce il pallone in porta.
Al 19′ lancio dalle retrovie, poi Perez serve Cajazzo, questa volta impreciso a pochi passi dalla porta avversaria.
Al 25′ si fa vedere il Catania: conclusione di Cicerellirespinta dal portiere del Casarano. Tre minuti più tardi ancora Cicerelli su punizione, di poco fuori.
Al 32′ ci riprova il numero dieci dei catanesi, ma l’esito è lo stesso.
Al 35′ cross di Donnarumma, primo intervento di Bacchin, poi lo stesso portiere interviene due volte per togliere il pallone dalla disponibilità di Sasa Caturano, ex Lecce.
Nel secondo tempo ci prova il Catania, con questa punizione di Cicerelli, pallone per Di Gennaro che non trova la porta.
Finisce 1-0 per il Casarano che torna a fare punti dopo oltre un mese; il Catania, invece, torna ad assaporare il gusto della sconfitta dopo poco più di due mesi.
La squadra salentina allenata da Vito Di Bari sale a quota 21 punti e nel prossimo turno farà visita al Giugliano.
