Lecce – Una collaboratrice scolastica ha visto il quindicenne poco prima che cadesse nel vuoto dal primo piano del liceo artistico “Ciardo Pellegrino” di Lecce. Una testimonianza resa ai carabinieri della stazione di Santa Rosa e che, al momento, sembra escludere la presenza di altre persone accanto al ragazzo.
Tutto è accaduto in pochi minuti, poco prima delle 13. Lo studente aveva chiesto alla docente di potersi allontanare per andare in bagno. Poi il silenzio, la sua assenza prolungata, e la tragedia sfiorata. Il quindicenne è precipitato dal balcone della scuola, un volo di circa cinque metri, attenuato soltanto dalla presenza dell’aiuola sottostante.
L’allarme è scattato immediatamente. Gli operatori del 118 hanno raggiunto la scuola in pochi istanti, stabilizzato il quinndicenne e trasferito in codice giallo al “Vito Fazzi” di Lecce. Ha riportato fratture al polso e al bacino ed escoriazioni su varie parti del corpo, ma i medici confermano che non è in pericolo di vita. Rimarrà sotto stretta osservazione nelle prossime ore, circondato dall’affetto dei genitori.
Resta però da chiarire cosa sia davvero accaduto in quei minuti. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo, ma non viene esclusa l’ipotesi di un gesto volontario. Ai primi soccorritori, tra cui un’insegnante e alcuni compagni, il ragazzo avrebbe pronunciato una frase che ha colpito profondamente tutti: “Mi sento invisibile”. Un dettaglio delicato, che gli inquirenti stanno valutando.
Il fascicolo aperto dalla Procura per i Minorenni, un atto formale per istigazione al suicidio contro ignoti, serve a consentire ogni accertamento. Al momento, gli investigatori escludono responsabilità esterne. I carabinieri hanno ascoltato docenti, testimoni e personale scolastico. Non si esclude che potranno essere analizzati eventuali dispositivi elettronici mentre è stata abbandonata la pista dei possibili episodi di bullismo. La comunità del liceo “Ciardo Pellegrino” è scossa e in attesa di risposte, mentre le indagini proseguono per ricostruire con precisione ogni passaggio della vicenda.
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