Grande entusiasmo e partecipazione a Diso per la 66esima tappa del tour “Ama la tua terra come te stesso” del consigliere uscente Paolo Pagliaro, candidato nella lista di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre.
Ad aprire la serata gli interventi del coordinatore cittadino di FdI Rocco Minonne, del sindaco di Diso, Salvatore Coluccia, del vicesindaco Fernando Coppola, dell’assessore comunali Daniela Nuzzo e del consigliere comunale Emanuele Coluccia.
“Amo la mia terra e sento il dovere di difenderla ogni giorno, con passione e spirito di servizio”, ha aperto così il suo intervento Paolo Pagliaro che poi si è concentrato soprattutto sul tema della sanità, che ha definito “un diritto costituzionale negato”. Ha denunciato le lunghe liste d’attesa, la carenza di personale medico e infermieristico, le difficoltà dei pronto soccorso e i numerosi sprechi nella gestione delle risorse pubbliche. “Un cittadino non può attendere due anni per una visita o essere costretto a pagare per curarsi”, ha affermato.
Il consigliere regionale ha poi attribuito la responsabilità della crisi sanitaria pugliese ai governi di centrosinistra, accusando Niki Vendola e Michele Emiliano di aver “trasformato la sanità in uno strumento di potere e clientelismo politico”. Ha ricordato casi concreti di cattiva amministrazione, come il “buco” di centinaia di milioni di euro nella spesa sanitaria e l’ospedale in Fiera di Bari, definito “una vergogna costosa e inutile”.
Pagliaro ha affrontato anche i temi ambientali, esprimendo la contrarietà all’installazione di pale eoliche e impianti fotovoltaici in aree paesaggisticamente pregiate. “Sì alle energie rinnovabili, ma non alla devastazione del territorio”, ha ribadito.
In chiusura, l’appello al voto: “C’è una maggioranza di cittadini delusi che non va più alle urne. Ma solo partecipando si può cambiare. Noi del centrodestra siamo diversi: facciamo politica per amore del territorio, con coerenza, lealtà e spirito di servizio”.
