LECCE – Il Lecce visto in campo al “Via del Mare” contro l’Hellas Verona, match terminato a reti bianche, ma anche quello che ha battuto al “Franchi” la Fiorentina, è una squadra che sta crescendo partita dopo partita e che sta inviando dei segnali importanti al campionato. Una gara bella e vivace quella giocata contro gli undici di Paolo Zanetti, con i salentini spesso padroni del campo, ma che si sono fermati davanti all’ottima prestazione del portiere Montipò e davanti al discusso rigore negato da Abisso di Palermo.
Il Lecce ha cercato il gol in tutti i modi, soprattutto dalla sinistra con Banda prima e con Sottil poi, quando è subentrato nella ripresa. I due hanno creato parecchi problemi alla difesa ospite che si è comunque dimostrata solida e capace di lottare su tutti i palloni. I salentini hanno rimandato ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria casalinga stagionale, ma nelle ultime uscite sono apparsi molto solidi dietro e con una ritrovata efficacia nella fase difensiva.
Il problema, al momento, sembra essere quello della fase offensiva: i giallorossi ci provano, hanno un atteggiamento propositivo e sono generosi, ma fanno fatica a concretizzare. Camarda e Stulic in due hanno segnato solo un gol, in più la squadra di Di Francesco non è riuscita ad andare a segno nelle ultime tre uscite al “Via del Mare”.
Questo aspetto lo ha sottolineato anche Di Francesco nel post gara di sabato: “Siamo stati poco lucidi, a volte abbiamo fatto un tocco in più o, a volte, abbiamo messo dei cross che lasciano il tempo che trovano -ha detto il tecnico nel post partita-. Per me la squadra ha fatto un’ottima prestazione“.
Dopo 11 giornate il Lecce ha messo in cassaforte dieci punti e in classifica è in compagnia del Cagliari. Il bottino è quello di 2 gare vinte, 4 pareggiate e 5 perse. Con 8 gol messi a segno, uno tra i peggiori attacchi del campionato, e 14 subiti. La formazione salentina è fuori dalla zona rossa e questo è un aspetto che non va trascurato, unito a quanto di buono ha fatto vedere in campo nell’ultimo periodo.
Adesso, nel prossimo weekend, spazio allo sosta per gli impegni delle Nazionali: sarà questa l’occasione giusta per Di Francesco e per il suo staff per lavorare, senza la pressione degli impegni ufficiali, su alcuni meccanismi da migliorare. L’ex Roma, Sassuolo e Venezia dovrà farlo senza i sei calciatori convocati in Nazionale: si tratta di Gaspar, Tiago Gabriel, Coulibaly, Ramadani, Berisha e Camarda. Da sottolineare che almeno quattro di questi sono titolari nel suo undici iniziale.
La preparazione di capitan Falcone e compagni, dopo due giorni di riposo, riprenderà domani pomeriggio. Subito dopo la sosta il Lecce farà visita allo stadio Olimpico alla Lazio che si trova a quota quindici e che viene dalla sconfitta esterna a San Siro, 2-0, contro l’Inter.
Si gioca domenica 23 novembre alle ore 18 per la dodicesima giornata e Di Francesco ha tutto il tempo per limare alcuni dettagli che potranno fare la differenza delle prossime gare.
