LECCE – La rappresentazione di Aida, al Teatro Politeama Greco di Lecce e diretta da Veronica Bolognani ha aperto la 50esima edizione della Stagione Lirica della provincia di Lecce.
l’opera in quattro atti, sul libretto di Antonio Ghislanzoni e basata sul soggetto dell’archeologo francese Auguste Mariette, racconta del complicato triangolo amoroso che vede coinvolti: Aida (principessa d’Etiopia resa schiava), Radamès (comandante egiziano innamorato della giovane) e Amneris (la figlia del faraone promessa in sposa al soldato). Indagando temi come l’identità, l’inganno, il dovere patriottico, l’amore e la morte; l’opera verdiana analizza la tragicità della nostra esistenza, mostrandoci una realtà influenzata dal fato e a cui non ci si può ribellare. L’unica possibilità sembrerebbe quella di dissimulare le nostre intenzioni più autentiche e di sopprimerne le emozioni scaturite. Nel caso dell’Aida è l’accettazione della morte a condurre i protagonisti verso la libertà che la vita non aveva potuto garantire ai loro cuori.
L’opera drammatica mancava a Lecce da diciotto anni, e la celebrazione della 50esima edizione dell’Opera lirica non poteva che essere la giusta maniera per riportarla in scena.
La replica dello spettacolo, sempre presso il Politeama Greco, sarà questa domenica alle ore 18:00.
La serie di appuntamenti lirico-musicale proseguirà a Dicembre con: tre serate, dal 5 al 7 dedicate al Rigoletto, sempre di Giuseppe Verdi; due spettacoli incentrati sul tema della maschera, il 19 e il 21 con l’ Arlecchinata di Antonio Salieri e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo; e due rappresentazioni fuori abbonamento, quindi presso il Teatro Apollo il 29 e il 30, di Maria de buenos Aires di Astor Piazzolla.
