LECCE – Il Lecce pronto a cavalcare l’onda generata dalla vittoria contro la Fiorentina. Tre punti pesantissimi, che hanno permesso alla squadra giallorossa di fare altri passi avanti in classifica dopo i due stop consecutivi contro Udinese e Napoli.
Sabato al Via del Mare l’ospite di turno sarà l’Hellas Verona battuta domenica dall’Inter. Sarà un confronto sicuramente acceso perché balleranno punti importantissimi.
L’ultimo confronto al Via del Mare tra Lecce e Hellas Verona risale al 29 ottobre 2024 quando i giallorossi si imposero 1-0 grazie al gol di Dorgu.
la Squadra leccese adesso chiede strada alla formazione di Paolo Zanetti per festeggiare, finalmente, pure la prima vittoria di questa stagione al Via del Mare.
Ancora presto per le scelte da fare, ma Di Francesco sta ragionando sulla stessa formazione schierata al Franchi contro la Fiorentina. Per la sfida in terra toscana aveva recuperato pure Sottil , ma l’ex Fiorentina è rimasto inutilizzato come lo stesso N’Dri autore di un gol in quel di Udine.
Il tecnico leccese, per l’attacco, ha inserito Pierotti e Camarda. L’unico a giocare tutta la partita è stato Tete Morente. Il calciatore spagnolo è stato tra i migliori in campo e ha messo in area il pallone che Berisha ha spinto nella porta di De Gea e che è valso il gol vittoria. Sicuramente una delle più belle partite disputate da Morente da quando veste la maglia giallorossa. Un calciatore che indossa bene le vesti di equilibratore.
Equilibrio è ciò che chiede Di Francesco alla squadra e Morente è uno dei principali interpreti per assicurare al tecnico ciò che vuole. Lo spagnolo, 28 anni, arrivato dall’Elche, è alla sua seconda stagione in giallorosso. Nello scorso campionato Morente ha collezionato 31 presenze, realizzato 3 gol e confezionato 2 assist.
Le squadre alle quali ha fatto gol sono state Monza e Lazio, e poi all’Empoli, lo scorso gennaio, quando fece pure l’assist per il gol di Krstovic. L’altro passaggio decisivo lo ha fatto in Verona-Lecce lo scorso 11 maggio. Morente sembra in un buon momento di forma e sicuramente Di Francesco ne terrà conto. Il reparto offensivo, salvo sorprese, sembra già fatto, con Banda a sinistra, Berisha al centro e Morente a destra. Lo spagnolo, che finora si era mosso soprattutto sulla corsia mancina dell’attacco, si è adattato bene anche a destra. Senza mostrare segnali di sofferenza.
Dovrebbe essere così composto il principale reparto d’assalto al Verona. Ma dubbi non dovrebbero essercene neppure negli altri reparti.
