BRINDISI – Il Brindisi vince due a uno al Fanuzzi in rimonta contro il Novoli e conquista la vetta solitaria della classifica, con un punto di vantaggio sul Bisceglie. Sarebbe dovuta essere questa la notizia principale della domenica per la squadra di mister Ciullo, che tra le mura amiche ha ottenuto una vittoria molto più complicata del previsto contro un avversario, quello guidato da mister Luperto, composto da tanti giovani che hanno ricevuto i complimenti del direttore sportivo biancoazzurro Righi. Invece, a far discutere è lo scontro tra la dirigenza brindisina e il capitano Andrea Saraniti, protagonista di un episodio acceso: subito dopo essere stato sostituito al decimo minuto della ripresa, l’attaccante ha reagito con rabbia, inveendo contro tutti e scatenando numerose polemiche nel post partita. In conferenza stampa, lo stesso Righi ha parlato apertamente dell’accaduto, annunciando provvedimenti disciplinari importanti.
“Il nostro capitano si è reso protagonista di un gesto che non accetto sotto nessuna forma: non mi interessa niente di scuse e motivazioni. Posso garantire, da padre di 4 figli, che so essere estremamente dolce ma anche estremamente severo, e il nostro capitano vedrà la mia seconda versione. Se vuole andare via – ha dichiarato il DS– la risposta è no, perchè questi giochini li ho inventati io quando andavo alle elementari. In questi giorni parleremo con Andrea e quello che succede lo vedrete nel corso dei mesi, non delle settimane“.
Pronta la replica del capitano del Brindisi che, con un lungo post su Instagram, ha voluto chiedere scusa a tutti per il gesto, spiegando che si è trattato di una reazione dettata dalla foga del momento. Allo stesso tempo, però, Saraniti ha criticato le parole del proprio direttore sportivo, definite una “paternale inutile” e volte, secondo lui, a scagliare la piazza contro una singola persona. Un intervento che non è stato affatto gradito dalla dirigenza biancoazzurra, la quale, attraverso un comunicato diffuso poche ore dopo, ha precisato che il post del capitano non era stato autorizzato e ha aggiunto che, durante la sostituzione, sarebbero state rivolte parole offensive nei confronti di un altro tesserato. Così, quella che doveva essere una giornata di festa per il ritrovato primato in classifica si è trasformata in una pagina buia della stagione del Brindisi, da archiviare al più presto per non perdere di vista l’obiettivo promozione.
