LECCE – A Firenze, in un clima di tempesta, il Lecce vince la seconda partita dall’inizio della stagione. Il gol vittoria lo realizza Berisha al 23′ del primo tempo. “Nei primi dieci minuti abbiamo incontrato qualche difficoltà – dichiara Di Francesco nel post partita -, poi la mia squadra ha trovato le giuste misure, è cresciuta recuperando tanti palloni. Tra questi pure quello che poi è finito nella porta Fiorentina”.
Pallone buttato in rete da Berisha, al suo secondo gol in campionato dopo quello realizzato a Udine. Questa volta, però, è valso la vittoria e tre punti pesantissimi. “Gli sto trovando quella giusta – spiega Di Francesco -, in Primavera giocava mezzala, io l’ho fatto giocare in più ruoli. Mi sta dimostrando grande abnegazione ed è uno dei leader di questa squadra”.
Di Francesco torna a sottolineare la grande prestazione della sua squadra. “Dopo i primi minuti – ribadisce -siamo stati corti e compatti, tutti hanno fatto una grande partita”.
Una sfida che la squadra di Stefano Pioliha cercato di riprendere in tutti i modi e ha dato l’impressione di potercela fare quando Pioli ha speso tutti i cambi. La squadra leccese, invece, sembrava avesse perso un po’ di smalto dopo le sostituzioni operate nella ripresa. “Probabilmente potevamo fare meglio, essere più bravi nella gestione della palla – ammette -, ma tutti hanno fatto una grande partita. E poi non è semplice entrare in quel contesto. Però stiamo lavorando per migliorare questo aspetto”.
Nel finale tutti con il fiato sospeso quando l’arbitro Rapuano è stato chiamato dal VAR a riguardare il contatto tra Pierotti e Ranieri in area giallorossa. “Il Var è uno strumento utile se usato nel modo giusto – aggiunge -. per quanto riguarda l’episodio nella nostra area si è visto bene che il mio giocatore si è ritratto”.
