LECCE – Si respira sempre un’atmosfera quasi surreale quando si accede ad un cimitero. Un silenzio che vale più di mille parole, interrotto solo dalle preghiere per i propri cari. Rispetto e devozione. Amore e compassione. E un profondo senso di smarrimento.
Nel giorno di Ognissanti il camposanto si trasforma in un lungo e intenso via vai di gente che incontra i propri defunti. Succede anche al cimitero di Lecce. A volte basta un fiore per ricordare chi ci ha lasciato. Tra una preghiera, un bacio sulla lapide e la deposizione dei fiori c’è anche chi preferisce fare jogging in un luogo insolito e sacro come il cimitero.
Tra le tradizioni intramontabile e da rispettare c’è quella delle fanfullicchie, tipici dolci leccesi in bella mostra in occasione della commemorazione dei nostri defunti
Il piano traffico predisposto dall’Amministrazione comunale ha funzionato a dovere. Lungo viale Calasso piccole file di auto si sono formate giusto il tempo di far attraversare le strisce pedonali. A dare una mano agli automobilisti il parcheggio ex novo realizzato alle spalle del cimitero che ha consentito di poter lasciare comodamente la propria vettura e di poter accedere a piedi dalla terza apertura grazie alla qual si accede nei pressi delle cappelle cimiteriali.
La zona attorno al cimitero sarà off limits alle auto fino alle ore 17 di domenica 2 novembre.
