LECCE – Il Lecce contro il Napoli ha tenuto botta e ha perso, 1-0, di misura al Via del Mare. Nel post match ha detto la sua il difensore giallorosso, Kialonda Gaspar, in un italiano quasi perfetto e con molta lucidità: “Io un leader? Questa è una responsabilità, ma il calcio e la vita sono così. Dobbiamo lavorare per migliorare. Potevamo fare qualcosa in più. Anche come l’atteggiamento. Dico che è normale –ha spiegato il giocatore angolano- che il mister si arrabbia. Penso che dobbiamo lavorare per la squadra e dobbiamo capire questo”. .
IL PENALTY – Camarda ha fallito un rigore che poteva essere importante per gli sviluppi della gara: “Oggi è successo a lui, domani ad un altro, questo è il calcio. Non sappiamo cosa sarebbe successo se avesse tirato un altro. Questa responsabilità lo farà crescere e noi come compagni gli daremo una mano. Noi dobbiamo guardare diversamente la partita, vinciamo da squadra e se perdiamo continuiamo da squadra”.
LA FASE DIFENSIVA – Il Lecce continua a crescere e ad essere sempre più compatto in difesa: “Penso che il gioco difensivo non è merito solo di due calciatori, lavoriamo di squadra, faccio i complimenti per come lavoriamo ma non basta, dobbiamo cercare di migliorare sempre. Dobbiamo lavorare meglio sulle palle inattive e migliorare di squadra. Il merito non è di Gaspar, di Tiago, di Falcone. Lavoriamo da squadra”.
ROGNOSI – La prestazione è stata più che positiva, nonostante la sconfitta: “Si, ma in tutta la partita manca sempre una cosa. Una partita di calcio non è perfetta, quando si fa gol c’è un errore dell’avversario. Dobbiamo migliorare ogni giorno”.
TRASFERTA OSTICA – Alla prossima partita, i giallorossi affronteranno la Fiorentina in trasferta: “Tutte le partite sono importanti, dobbiamo tenere un atteggiamento giusto, dobbiamo partire come siamo partiti oggi e trovare una bella prestazione magari senza prendere gol”.
