VILLA CONVENTO – “Non ci siamo mai trovati in questa situazione: prima c’erano tre medici, adesso nemmeno uno”. Il grido d’allarme di questa signora squarcia il cielo di una ombrosa giornata dal tipico sapore autunnale. Siamo a Villa Convento, una frazione suddivisa tra Lecce e, solo in piccola parte, Novoli. Ottocento anime abbandonate a se stesse, senza alcun tipo di cura e assistenza sanitaria. Motivo? Non c’è più un medico di base. L’ultimo è andato via in una calda giornata di agosto.
Una situazione intollerabile e inaccettabile. I disagi, per i residenti, sono sin troppo evidenti, soprattutto per gli anziani costretti a trovare un passaggio di fortuna da parenti o amici per recarsi a Lecce per una visita medica o per una semplice richiesta di farmaci o per il rilascio di certificati medici. Un problema serio, da tutti i punti di vista: i cittadini di Villa Convento si sentono abbandonati: Ci stanno togliendo tutto!”.
L’assenza di un medico di base rischia di trasformarsi in un grosso problema anche per l’unica farmacia esiste nella zona. “Siamo sommersi da richieste di informazioni – afferma la dottoressa Greta Fontò – ma non possiamo certo sostituirci alla figura del medico curante”.