LECCE – 6 confronti in serie B e 17 in serie A. Un totale di 23 precedenti in Friuli in gare di campionato tra Udinese e Lecce. Il Lecce di partite ne ha vinte soltanto 3 e se 5 sono i segni X ben 15 sono state le sconfitte ad opera dei bianconeri friulani. Il passato però adesso conta poco, conta il presente, il campionato che metterà di fronte due squadre che registrano due percorsi opposti. Da una parte l’udinese che dopo aver incassato 7 punti dei 9 attuali nelle prime tre partite, ha segnato una forte battuta di arresto tanto che nelle 4 successive uscite ha incamerato appena due punti. L’Udinese, ad oggi non ha ancora trovato i tre punti in casa: due pareggi, contro il Verona e il Cagliari ed una sconfitta, contro il Milan, è il bilancio attuale. Sarà una gara aperta a qualsiasi risultato, nessuno parte battuto sulla carta. Entrambe le formazioni sono reduci da un pareggio nell’ultima giornata: il Lecce 0 a 0 contro il Sassuolo, l’Udinese 1 a 1 contro la Cremonese. Allargando invece agli ultimi tre turni, i giallorossi arrivano meglio e con maggiore entusiasmo al match. Il Lecce ha pareggiato con il Bologna, vinto con il Parma e pareggiato con il Sassuolo. 5 punti portati alla propria classifica sui sei totali. Appena tre lunghezze sotto proprio dall’Udinese. Di Francesco spera nell’operazione aggancio, perchè no? Guardando al fronte Udinese, sono solo due i punti raccolti nelle ultime tre giornate, uno contro il Cagliari e uno contro la Cremonese. Dunque una partita che Udinese e Lecce vogliono vincere, i friulani per dare un senso al campionato che secondo molti addetti ai lavori non è da lotta salvezza mentre i giallorossi per tirarsi fuori dalla bagarre calda e mettere in cassaforte punti fondamentali. A Udine l’aria è poco serena, l’andamento della squadra non soddisfa i tifosi che criticano il tecnico Runjaic, il quale non sembra avere un rapporto idilliaco con la piazza. Lo stesso discorso non vale per la sponda giallorossa. I tifosi leccesi al seguito della squadra saranno in migliaia. La squadra di Di Francesco dovrà essere brava ad approfittare dei punti deboli friulani. Squadra fisica, con la qualità di Zaniolo, Atta e Davis ma che spesso pecca di superficialità.
