Oltre 10.000 video a contenuto pedopornografico trovati nei loro computer e dispositivi digitali. È quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia di Stato, che hanno arrestato due uomini, un 70enne di Ostuni e un 50enne di Brindisi, nell’ambito di una complessa operazione di contrasto alla pedopornografia online e di tutela dei minori.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce, è stata condotta dal Centro Operativo Sicurezza Cibernetica di Bari, in collaborazione con la sezione di Brindisi. Dopo settimane di attività di monitoraggio e accertamenti digitali, gli investigatori hanno individuato i due sospettati, ritenuti parte di una rete dedita allo scambio e alla conservazione di materiale illegale su piattaforme online.
Durante le perquisizioni domiciliari, disposte dall’autorità giudiziaria, la Polizia ha rinvenuto un imponente archivio digitale: migliaia di filmati e immagini pedopornografiche conservate in diversi dispositivi informatici. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e verrà ora analizzato nel dettaglio dagli esperti informatici della Polizia Postale per risalire alle fonti di diffusione e agli eventuali contatti dei due indagati.
Al termine delle operazioni, i due sono stati trasferiti nella casa circondariale di Lecce. L’inchiesta prosegue per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti nella rete di scambio e per ricostruire la provenienza del materiale sequestrato.