LECCE – È un momento più che positivo per lui, ma anche per il suo Lecce che viene da ben tre risultati utili di fila e che ha trovato una buona solidità difensiva. Il nazionale portoghese, Tiago Gabriel, ospite di TeleRama nella trasmissione Piazza Giallorossa, ha parlato del momento della squadra giallorossa e dell’importante pareggio casalingo con il Sassuolo: “Sono contento per come stiamo lavorando. Contro il Sassuolo abbiamo conquistato un punto importante, perché diamo continuità ai nostri risultati precedenti. Ma l’avevamo preparata per vincerla. L’anno scorso –ha detto il difensore centrale– non ho avuto molto spazio, escluso il debutto contro la Juventus. Quest’anno ho avuto più continuità, anche grazie ai miei compagni e ai consigli del mister“.
IN CRESCITA – Sette presenze e un gol nel campionato in corso, più due in Coppa Italia, per il 20enne che ammette che, nel campionato di massima serie, l’ostacolo è sempre dietro l’angolo: “La serie A è molto difficile, molto fisica e tattica. Per i difensori questo è un aspetto molto importante e su cui lavorare. Le mie esultanze dopo le chiusure? Il mister ha parlato di questi miei atteggiamenti, ma succede tutto in maniera spontanea. Fa parte di me. La differenza tra Giampaolo e Di Francesco? Mister Giampaolo era un grande allenatore, ma forse quello che gli mancava era parlare un po’ di più con noi giocatori. Prenderci individualmente per dirci cosa fare, che invece è quello che fa Di Francesco, che ci parla singolarmente ed è molto importante”.
PIÙ CATTIVI – Il Lecce sembra essere sempre poco concreto e deciso sotto porta: “Forse manca solo un po’ di calma negli ultimi metri. Ma è compito di tutta la squadra cercare i presupposti per andare in gol. Non devono pensarci solo gli attaccanti. La rete di Camarda nel finale di partita con il Bologna? Ci ha dato molta fiducia ed è quello che conta di più per noi giocatori, per compattarci e rimanere uniti“.
IMMENSI – Un messaggio va, poi, alla calda e passionale tifoseria giallorossa: “Quando giochiamo davanti ai nostri straordinari tifosi è come il sogno di un bambino che si realizza. Questo a noi non fa che piacere, ci carica molto“.
AVVERSARIO ROGNOSO – Testa adesso alla prossima gara, sabato c’è l’Udinese in trasferta per l’ottava giornata di campionato: “Tutte le gare di serie A sono difficili, l’Udinese è una squadra forte. Ma noi lavoriamo bene per conquistare i tre punti“.
