Tappa a Bagnolo del Salento, presso la biblioteca comunale, per il tour “Ama la tua terra come te stesso” di Paolo Pagliaro, candidato nella lista di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre.
All’incontro erano presenti, oltre a numerosi simpatizzanti e amici, la coordinatrice cittadina di FdI Sonia Mariano, il sindaco Irene Chilla, il vicesindaco Matteo Cutazzo, la consigliera comunale Annalisa Toma, Massimo Vanzanelli componente del direttivo cittadino di FdI, il sindaco di Muro Leccese Antonio Lorenzo Donno e l’amico Antonio Caputo.
Durante il suo intervento, Paolo Pagliaro ha sottolineato come «il Salento, schiacciato dal baricentrismo, abbia perso centralità e necessiti di grande attenzione». Ha aggiunto che «questa terra ha bisogno di rispetto, di investimenti e di pari opportunità rispetto al resto della regione».
Uno dei punti centrali del suo discorso è stato dedicato alla sanità pugliese, tema che Pagliaro considera decisivo per le prossime elezioni, poiché tocca un diritto fondamentale dei cittadini. «La situazione all’interno degli ospedali è da terzo mondo – ha dichiarato – e l’ho dimostrato con le mie ispezioni, documentando tutto. Il sistema sanitario ha bisogno di una revisione complessiva, perché non esiste meritocrazia ed è mosso soltanto da logiche clientelari».
Pagliaro ha ribadito la necessità di smaltire le liste d’attesa, rinnovare le apparecchiature obsolete e garantire investimenti equi in tutte le province della regione.
Parlando di agricoltura, Pagliaro ha ricordato come «la Xylella abbia devastato il Salento senza che siano stati adottati interventi efficaci» e ha definito «una stortura intollerabile» il tributo 630 dei consorzi di bonifica.
Ha poi richiamato l’attenzione sul tema delle infrastrutture, individuandole come motore di sviluppo per il territorio: «Senza collegamenti non può esserci crescita».
Sul tema dei rifiuti, Pagliaro ha evidenziato come la Regione «non sia ancora riuscita a chiudere il ciclo», mentre sul fronte ambientale ha ribadito il suo no all’uso sconsiderato del fotovoltaico ed ai parchi eolici offshore, che – ha affermato – «minacciano il paesaggio e l’identità del Salento». Ha tuttavia precisato di essere favorevole alle energie rinnovabili, purché «siano sviluppate senza deturpare le aree di pregio».
In chiusura, Pagliaro ha espresso fiducia nell’esito delle prossime elezioni: «Possiamo vincere – ha dichiarato – ma dobbiamo prima di tutto far tornare la fiducia dei cittadini nella politica. Il nostro obiettivo è difendere il Salento e dare a questa terra le stesse opportunità del resto della regione e del Paese».