Ha preso il via a Taurisano la rassegna “Aperitivo letterario in giardino”, un percorso di incontri dove la cultura si fa strumento di inclusione.
A inaugurare l’iniziativa, la presentazione del libro “Vivere e sorridere – La mia sindrome di Wolfram”, scritto da Martina D’Agostino e ispirato alla storia di Matteo Perrone, giovane affetto da una rara malattia genetica. Un racconto che diventa testimonianza di coraggio, e che invita a guardare oltre la malattia, oltre la disabilità. Verso una vita vissuta con forza e sorriso.
La serata, promossa dall’APS Giardino in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, è nata per accendere i riflettori sul mondo delle malattie rare e sulle tante famiglie che ogni giorno affrontano percorsi complessi, ma pieni di amore e di speranza. Un modo per costruire legami, fare rete, e raccontare che la fragilità può essere anche un ponte verso l’altro.
In sala, si sono intrecciate le storie di chi scopre la vita con occhi nuovi: ragazzi come Luca, Andrea e tanti altri, che attraverso il sostegno delle associazioni imparano a vivere la disabilità con fiducia e libertà. Perché la vera forza non è nell’assenza di ostacoli, ma nella capacità di trasformarli in cammino