STERNATIA – A Sternatia tiene banco la discussione sull’avviso pubblico per l’assegnazione in concessione di 30 nuovi loculi cimiteriali. Il bando, predisposto dall’amministrazione comunale, prevede una durata trentennale della concessione e stabilisce criteri precisi per la formazione delle graduatorie. Tra i parametri principali: la residenza nel comune, l’età del richiedente (con punteggi crescenti dai 18 fino oltre gli 81 anni) e la presenza di disabilità o invalidità riconosciute, secondo le diverse fasce previste dalla Legge 104.
Due le graduatorie previste. Una per chi richiede una coppia di loculi e una per il loculo singolo. La priorità andrà, in fase di assegnazione, alle richieste di coppia fino a esaurimento dei posti disponibili, per poi passare alle domande relative ai singoli loculi.
Una procedura che ha suscitato critiche dal gruppo consiliare “Scegliamo Sternatia”, che contesta le modalità e i criteri del bando, sollevando dubbi sulla finalità dell’iniziativa e accusando l’amministrazione di essere guidata solo ed esclusivamente dalla volontà di voler fare cassa.
Il sindaco Gabriele Candito difende l’operato dell’amministrazione. “La nostra azione – spiega – è guidata dal principio di economicità e dall’esigenza di dare una risposta concreta a un problema reale: la totale assenza di loculi disponibili nel cimitero comunale”.
Candito ricorda come il Comune versi in una situazione finanziaria complessa e sottolinea che l’avviso pubblico permetterà di reperire risorse utili a realizzare nuovi loculi, nell’interesse dell’intera comunità. “Non si tratta di voler fare cassa – conclude – ma di un intervento necessario e già adottato con successo anche in altri comuni della provincia.”