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Lilt Lecce: “Pensiamoci Prima! La sfida è non ammalarsi”

Ottobre torna a colorarsi di rosa. E lo fa con un messaggio chiaro, diretto, che arriva dritto al cuore e alla coscienza: “Pensiamoci Prima! La sfida è non ammalarsi”. È questo lo slogan scelto dalla LILT Lecce, per la nuova campagna di sensibilizzazione dedicata alla prevenzione del tumore al seno.

Per tutto ottobre la provincia di Lecce sarà teatro di eventi, incontri e iniziative pensati per informare, sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza.

Sabato 11 ottobre,  riflettori puntati sul convegno “Ambiente e Salute”, incentrato sul tema “Scuola: l’ora della prevenzione”. L’iniziativa vuole sottolineare l’importanza di educare i più giovani ai corretti stili di vita, perché la prevenzione – quella vera – inizia proprio lì, tra i banchi.

Domenica 12 ottobre a Santa Maria di Leuca  andrà in scena invece  “De Finibus Terrae in Rosa”, una grande manifestazione dedicata alla prevenzione. Una camminata simbolica, ma anche un momento di comunità: ci saranno gli interventi di esperti, testimonianze, e un concerto dedicato al Centro IMA, in nome della solidarietà e della speranza.

Come ogni anno, la LILT di Lecce mette in campo la sua rete di 36 delegazioni, 50 gruppi attivi e una fitta rete di ambulatori di prevenzione diffusi in tutta la provincia, offrendo visite senologiche gratuite per tutto il mese. Prenotarsi è semplice: basterà recarsi in una delle farmacie aderenti, che da cinque anni sostengono la campagna al fianco dell’associazione.

Ma oltre alla  diagnosi precoce – ricordano dalla LILT –  per abbattere davvero l’incidenza dei tumori bisogna agire ancora prima, sulle cause della malattia.  E quelle cause, oggi, hanno “nome e cognome”: fumo, alcol, sedentarietà, cattiva alimentazione, contaminanti chimici e inquinamento.

Ogni anno, nella sola provincia di Lecce, più di 700 donne ricevono una diagnosi di tumore al seno. Un numero importante, ma che si accompagna a un segnale di speranza: i decessi sono in calo. Secondo i dati ISTAT, si è passati da 183 nel 2019 a 153 nel 2022, merito della diagnosi precoce, dei progressi terapeutici e del lavoro instancabile di medici e volontari.

La campagna LILT non parla solo di prevenzione, ma anche di consapevolezza e amore per la vita. Perché dietro ogni iniziativa, dietro ogni camminata, dietro ogni visita gratuita, c’è un messaggio che vale più di qualsiasi dato statistico: “La vita è bella. Pensiamoci prima.”

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