MANCAVERSA (TAVIANO) – Era in vacanza nel Salento, a Mancaversa, quando una serata di svago con tre amiche per una 23enne di Rimini si è trasformata in un incubo: ha denunciato di essere stata stuprata dal branco e filmata. Il video sarebbe stato anche condiviso dai coinvolti in chat.
Ed è con l’ipotesi di reato di violenza sessuale di gruppo che quattro ragazzi tra i 21 e i 28 anni – residenti a Taurisano, Melissano e Taviano – sono stati iscritti nel registro degli indagati, dopo la denuncia sporta dalla 23enne all’indomani del 12 giugno, quando lo stupro si sarebbe verificato.
Tutti e quattro si sono sottoposti al prelievo del dna presso il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Casarano. L’esame è stato eseguito, con il loro consenso, con l’ausilio della dottoressa genetista Giacoma Mongelli. L’obiettivo è di accertare eventuali responsabilità e ruoli di ciascuno. Secondo quanto riferito dalle ragazze, quella notte si trovavano in un bar nel centro di Gallipoli quando hanno fatto conoscenza con quattro ragazzi. Dopo qualche chiacchiera e un clima inizialmente disteso, le due comitive avrebbero deciso di proseguire la serata insieme nell’appartamento delle vacanziere.
Qui una delle ragazze, 23enne di Rimini, avrebbe manifestato l’intenzione di avere un rapporto consenziente con uno dei giovani, ma la situazione sarebbe degenerata: mentre uno dei ragazzi intratteneva le altre tre amiche, gli altri due avrebbero raggiunto la coppia nella stanza in cui si era appartata, abusando sessualmente di lei contro la sua volontà.
La ragazza, sconvolta e in stato di choc, si è successivamente recata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato segni compatibili con una violenza sessuale e hanno attivato il protocollo previsto in questi casi, informando le autorità competenti.