LECCE – Dopo due partite casalinghe di fila il Lecce è atteso dalla trasferta di Parma. La squadra giallorossa partirà domani per la città emiliana. Il tecnico Di Francesco lascerà a casa Morente, mentre Berisha ha recuperato ed è regolarmente disponibile.
La partita contro il Bologna ha portato in cassa un solo punto, ma la posta in palio poteva essere piena. “Mi è piaciuta la determinazione della squadra, il desiderio di andare a riprendere la partita fino alla fine e rimanere in partita – ha detto Di Francesco nella conferenza stampa di vigilia anticipata di un giorno rispetto al solito -. Abbiamo avuto maggiore continuità rispetto alle sfide precedenti. Abbiamo dato, durante la gara, più continuità “.
A Parma Di Francesco potrebbe confermare in mediana Ramadani e Berisha.
“È una soluzione che ci ha dato delle risposte positive e la valuteremo anche in questa partita. Ovviamente si deve dare continuità. Possiamo giocare con un play e due mezzali o con due mediani con un tre quarti o centrocampisti avanzato. Sono due alternative importanti. Valuteremo in questa gara come partire, però ho avuto sicuramente delle risposte positive in questo senso”.
Di Francesco vuole un Lecce che continui sulla strada trovata contro il Bologna. E ne rimarca un volta di più i meriti dei propri ragazzi. “Nei momenti in cui abbiamo subito siamo stati più squadra e abbiamo creato diverse situazioni pericolose anche se non abbiamo concretizzato come avremmo voluto. Dobbiamo dare continuità a questo atteggiamento offensivo, aggressivo, confermare la capacità di essere alti e nello stesso tempo difendersi bassi, su questi aspetti stiamo continuando a lavorare. La soddisfazione più grande è aver visto la squadra che sta cominciando a mettere in pratica determinate cose e vedere la crescita di alcuni giocatori. Alla fine quello che conta in questo momento è portare a casa anche i tre punti, questo ci manca: il risultato pieno”.
Sulla strada del Lecce il Parma di Carlos Cuesta, appena trentenne, il più giovane allenatore della Serie A. “Il Parma credo abbia fatto una politica giusta con giocatori giovani molto interessanti, ma pure con giocatori esperti. Sono state fatte delle scelte ponderate in base alle indicazioni della società. In panchina hanno un tecnico che potrebbe essere mio figlio”.
Infine Di Francesco torna sul mancato rigore non concesso al Lecce contro il Bologna. “Io non seguo le trasmissioni, mi hanno detto che ne ha parlato solo la Domenica Sportiva: il fallo su N’Dri era punibile come quello di Kouassi su Dallinga. Chiedo uniformità, mi auguro ci sia un’attenzione maggiore. Invece l’episodio contro il Bologna è stato valutato troppo frettolosamente”
