CASARANO – Un gol segnato su rigore al 102esimo minuto di una sfida infinita, regala al Casarano un pareggio in casa del Sorrento che già stava leggendo i titoli di coda del match. Un match infinito come la voglia id restare in partita e portare a casa almeno un punto per la squadra di Di Bari. Pronti, via… parte bene il Casarano che spaventa i campani su calcio piazzato con Chiricò. Paga a caro prezzo un’uscita difensiva superficiale la squadra di Di Bari pochi minuti dopo. D’Ursi è freddo davanti a Chiorra e lo trafigge. Raddoppia il Sorrento con Plescia dopo che D’Ursi spacca in due la difesa rossazzurra. Il due a zero non taglia le gambe al Casarano che invece reagisce e accorcia con Chiricò che ruba palla al limite e disegna un giro perfetto. Harrasser non può nulla. Ancora un disimpegno così e così, complica la partita dei salentini che si ritrovano nuovamente sotto con il gol del 3-1 di Cangianello. Con ancora mezz’ora da giocare. Il Casarano resta in partita, ci prova a ripetizione Chiricò e D’Alena non sono fortunati. Alla fine sono 7 i minuti di extra time concessi dal direttore di gara Lovison. Al quarto di questi Lulic ribatte in rete in mischia per il 3 -2. Il possibile 4-2 del Sorrento viene poi annullato per un tocco di mano di Potenza. Pochi secondi oltre il 97esimo calcio di rigore per il Casarano contestato dai padroni di casa ma confermato dall’arbitro. LO calcia Chiricò al 102esimo minuto e insacca per il pirotecnico 3 – 3 finale. Il Casarano c’è e anche nelle difficoltà dimostra di avere carattere, grinta e soprattutto dimostra di non volersi mai arrendere.
