EvidenzaLeccePoliticaVideo

Aeroporto Salento, taglio voli da fine ottobre. Pagliaro: “Inerzia Aeroporti di Puglia”

Dal 29 ottobre l’Aeroporto del Salento subirà una nuova, drastica riduzione dei collegamenti. A denunciarlo è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Pagliaro, che parla di “inerzia” da parte di Aeroporti di Puglia e rilancia la proposta di una gestione autonoma della rete aeroportuale salentina.

Secondo Pagliaro, a partire da fine ottobre saranno tagliati i voli da Brindisi verso Roma, Milano e Zurigo, quest’ultima destinazione particolarmente importante per la presenza di una numerosa comunità salentina.

Non solo: il volo del mattino per Milano subirà uno slittamento di oltre tre ore, dalle 6:10 alle 9:20. Un cambiamento che, sottolinea il consigliere, costringerà chi deve raggiungere il capoluogo lombardo per impegni di lavoro o studio a partire la sera precedente o ad affidarsi all’aeroporto di Bari.

Aeroporti di Puglia ha giustificato la decisione parlando di “scelte commerciali” e di un “calo fisiologico del traffico passeggeri in autunno”. Ma Pagliaro contesta: “Perché questo calo non riguarda anche Bari? Cosa fa AdP per rendere più attrattivo lo scalo di Brindisi e per negoziare con le compagnie aeree, convincendole a mantenere e potenziare i collegamenti?”.

Il consigliere regionale attacca duramente la gestione della società: “In tutto il mondo cresce il traffico passeggeri e aumentano i risultati economici delle società aeroportuali, mentre Aeroporti di Puglia accumula perdite. Nel 2024 i conti si sono chiusi con un rosso di 2,516 milioni di euro, nel 2023 con 3,786 milioni. AdP è partecipata al 99,6% dalla Regione Puglia e continua a indebitarsi: da quanti anni non produce un bilancio in utile? Con i problemi finanziari della Regione, non sarebbe ora di valutare una privatizzazione, anche parziale, e affidare la gestione a manager competenti invece che a logiche di clientele politiche? Campania e Sicilia hanno intrapreso la strada della privatizzazione, con gli aeroporti di Napoli e Catania, e la Puglia dovrebbe seguirne l’esempio”.

Dal 29 ottobre, intanto, i disagi per i viaggiatori saranno concreti: verso Roma resterà solo un volo mattutino, quello ITA delle 6:20 per Fiumicino, seguito da una lunga pausa fino al pomeriggio, con la successiva partenza alle 15:15. “Un vuoto inaccettabile – incalza Pagliaro – che costringerà chi viaggia per affari, salute, studio o turismo a spostarsi su Bari. Ma dal Capo di Leuca a Bari sono necessarie due ore e mezza di auto”. Ancora più penalizzati i passeggeri diretti a Zurigo, hub internazionale per i collegamenti europei:

“Dal 29 ottobre verrà meno il volo giornaliero e chi dovrà raggiungere la Svizzera sarà costretto a partire nel cuore della notte e a subire scali infiniti a Roma o Milano”.

Pagliaro denuncia un danno enorme per il Salento, “relegato a servizi aeroportuali da terzo mondo e vittima di politiche Bari-centriche”. E rilancia la sua proposta, già avanzata undici anni fa e ribadita a gennaio scorso: la nascita di una società distinta da Aeroporti di Puglia, denominata Aeroporti del Salento. “Una struttura autonoma – spiega – che ottimizzi la gestione dello scalo di Brindisi e lo metta in rete con Grottaglie e Galatina, quest’ultimo operativo fino al 1973 e oggi strategico soprattutto per i voli charter. Serve una cabina di regia efficace, capace di valorizzare l’appeal turistico ed economico del territorio e di attrarre investitori istituzionali e privati”.

Per Pagliaro, solo così si potrà finalmente sfruttare il potenziale di una rete aeroportuale “finora mortificata” e garantire collegamenti rapidi con l’Italia e l’estero alle province di Lecce, Brindisi e Taranto, troppo spesso costrette a fare i conti con la dipendenza da Bari.

Articoli correlati

Salento, violenza sessuale e tentato omicidio: condannati due minori

Redazione

Due Tir in piazza Libertini, cittadini preoccupati per il nuovo basolato

Redazione

Lecce, 5 gol al Manfredonia

Tonio De Giorgi

Gennaro: “Infrastrutture, vicinanza ai cittadini e trasporti le mie priorità”

Redazione

Educazione sessuale, Valditara: “no a strumentalizzazioni politiche”

Redazione

Concorso per esecutori della Banda musicale della Guardia di Finanza: 15 posti disponibili

Redazione