Finì in coma dopo l’impatto con un auto spurgo: imputazione coatta per il camionista

DEPRESSA – Il 22 dicembre del 2023 un 18enne di Andrano finì in Rianimazione al “Panico” di Tricase dopo aver impattato, mentre era a bordo del suo scooter, con un auto spurgo fermo sulla banchina della provinciale che collega Castriglione d’Otranto con Depressa.

Ebbene nelle scorse ore, rigettando la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero Santacatterina, la Gip Valeria Fedele ha disposto l’imputazione coatta per il conducente del mezzo pesante.

La famiglia del giovane malcapitato si era opposta all’archiviazione affidandosi all’avvocato Raffaele Colluto.

L’ipotesi di reato è di lesioni personali colpose. Secondo il gip, in linea con quanto eccepito dalla difesa, il conducente dell’auto spurgo avrebbe dovuto opportunamente segnalare la sosta al margine della banchina come previsto dal codice della strada. Ecco perché per valutare un’eventuale corresponsabilità nel sinistro, è necessario che il caso passi al vaglio dibattimentale.