LECCE – Per il Lecce c’è l’aria e il palcoscenico di Coppa Italia per cercare quei benefici ancora mancanti alla squadra. Domani sera la compagine giallorossa sarà di scena nella Scala del calcio, al Meazza, ospite del Milan, affrontato in campionato, a Lecce, a fine agosto.
Si giocherà per il Terzo Turno della Coppa Italia Frecciarossa. Il Lecce ha superato la Juve Stabia, nel turno precedente, mentre il Milan ha eliminato il Bari, negando alle due squadre la possibilità di incrociarsi nuovamente dopo tanti anni.
Il tecnico Di Francesco metterà in campo probabilmente qualche novità rispetto alla squadra vista inizialmente contro il Cagliari, in campionato. L’allenatore giallorosso deve pensare al campionato, soprattutto, alla sfida che vedrà il Lecce impegnato nuovamente in casa, domenica, contro il Bologna.
La sfida di Coppa contro il Milan non deve essere una passerella, ma una partita da cui Di Francesco deve acquisire indicazioni e segnali importanti per gli impegni successivi. Anzi, proprio la partita di Coppa rappresenta già una prima risposta alla prestazione a dir poco opaca di venerdì sera contro il Cagliari. Perché domani in campo Di Francesco non farà una rivoluzione, ma qualcuno sarà confermato nello schieramento iniziale. E non mancherà pure qualche innesto con cui sperimentare soluzioni imminenti. In difesa, ad esempio, si potrebbero rivedere il tedesco Siebert e a destra Danilo Veiga. Come a sinistra potrebbe giocare dal primo minuto Ndaba. Forse solo Gaspar sarà confermato. E anche in porta ci potrebbe essere la novità Fruchtl al posto di Falcone, giusto per scaldare i guanti del portiere tedesco e concedergli qualche minuto. A centrocampo si attendono novità da parte dell’allenatore giallorosso. Sicuramente Pierret non sarà tra i titolari. Al centro della mediana Di Francesco sta valutando Berisha, finora incaricato di eseguire altri compiti, ma da mezzala. È l’occasione per vedere come gira la squadra e come la farà eventualmente girare il centrocampista della nazionale albanese. Berisha potrebbe essere preferito proprio al connazionale Ramadani. Per completare la mediana è quasi certa la presenza di Sala: lo spagnolo ha bisogno di giocare e di entrare quanto più in fretta possibile negli schemi di Di Francesco. L’ultimo posto se lo contendono Coulibaly e Kaba. In attacco, invece, sarà staffetta tra Stulic e Camarda. Pure il calciatore serbo ha bisogno di minutaggio per gli stessi motivi di Sala. Ai lati dell’attaccante centrale gli esterni dovrebbero essere Sottil, altro ex della partita, e uno tra Pierotti e N’Dri.
In Coppa Italia c’è un solo precedente al Meazza contro il Milan. Si giocò il 14 novembre 1990 la partita di andata del Terzo Turno. Finì 3-0 per il Milan con gol di Ferri (autorete del calciatore leccese), Salvatori e Agostini. La partita fu arbitrata da Pezzella di Frattamaggiore. Nella partita di ritorno a Lecce l’incontro si concluse 2-2: vantaggio milanista con Massaro al 9ì; pareggio di D’Onofrio al 21′. Nel secondo tempo Milan di nuovo avanti con Borneo al 63′ e pari definitivo di Monaco all’81’. Dopo il doppio confronto si qualificò il Milan.
Domani sera si giocherà in partita secca.
