TARANTO – Messe le mani saldamente sulla vetta della classifica, il Taranto non ha alcune intenzione di farsela sfuggire. Semmai la volontà è quella di dare continuità ai risultati e alle prestazioni che finora hanno prodotto 12 punti in 4 giornate. Bottino pieno per la corazzata rossoblù guidata da Danucci. Per conservare il primo posto in solitaria, alla quinta di campionato, ci sarà da superare in trasferta il Galatina, compagine che registra tre punti nelle prime quattro uscite stagionali e un cambio in panchina. Una squadra molto giovane e con ampi margini di crescita che però si troverà di fronte un Taranto disposto a chiudere ogni spiraglio di speranza agli avversari. I rossoblù costruiti in fretta e furia ma con estrema ratio e attenzione, giocano un calcio apprezzabile che riesce a esaltare le caratteristiche dei singoli. E’ il caso del centrocampista Matias Etchegoyen, diventato in poche settimane il faro del centrocampo. Due gol all’attivo per lui ma la sua è una presenza nella mediana che va oltre i numeri. L’argentino è l’emblema dell’equilibrio e della personalità, che il tecnico Danucci chiede in una zona nevralgica del campo e che il centrocampista riesce a garantire. Per la sfida tra Galatina e Taranto, che si disputerà al “Giuseppe Specchia”, le autorità competenti hanno stabilito che il settore ospiti sarà limitato a soli 150 posti. Peraltro la Questura di Lecce ha sottolineato la necessità di adottare specifiche misure organizzative a causa dei profili di criticità rilevati.
