MIGGIANO – Una due giorni per celebrare l’ulivo, la terra salentina e immaginare il futuro dopo la Xylella.
Nel Quartiere Fieristico di Miggiano ha aperto i battenti “Expo Sicut Oliva”, manifestazione che intreccia memoria, dramma, rinascita e futuro di un territorio segnato dalla devastazione della Xylella Fastidiosa.
Non solo una fiera, ma un progetto di rigenerazione territoriale che vuole trasformare la crisi in opportunità, con diverse tavole rotonde con studiosi, esperti e operatori della filiera. L’obiettivo è restituire valore a una delle radici più profonde del Salento: l’ulivo».
Accanto alla parte tecnico-scientifica, spazio alla tradizione e al design sostenibile, con produzioni artigianali, sculture, arredi e percorsi esperienziali legati all’olio extravergine. Mostre, installazioni, laboratori e degustazioni di olio Evo, con la presenza di agronomi, innestatori, frantoiani, artigiani e imprese innovative. Un’occasione per condividere pratiche di cura e rilancio del comparto olivicolo, dalla potatura alla ripiantumazione.
