LECCE – Taranto e Brindisi verso il primo incrocio dopo essere precipitate nel campionato regionale di Eccellenza, schiacciate dai debiti del passato.
Dal campionato regionale cercheranno nel più breve tempo possibile di riguadagnare le recenti platee, più in linea con le rispettive storie.
Intanto domani ci sarà il confronto in Coppa Italia che vedrà il Taranto come società ospitante.
La partita, per il primo turno di Coppa Italia, si disputerà giovedì alle ore 15:30 allo stadio comunale “Italia” di Massafra.
La partenza in campionato è stata più lanciata per il Taranto. La squadra rossoblu, dopo un’estate frenetica, ha saltato la prima giornata, ma è partita dai blocchi con uno scatto che tutti attendevano: due vittorie consecutive. Un segnale forte al campionato, alle avversarie.
La squadra di Ciro Danucci dimostra da subito di voler fare sul serio.
Prima il successo in trasferta a Spinazzola, dopo quello casalingo contro il Polimnia.
La squadra sembra essersi sintonizzata subito sul pensiero del tecnico Danucci.
Considerando l’estate vissuta dal Taranto è una bella partenza quella fatta dalla squadra tarantina. Oggi c’è una società e una squadra. Solo poche settimane addietro c’era solo tanta paura e il nulla davanti. Poi l’avvento dei Ladisa che hanno indicato la rotta e ridato speranza e tanto altro ad un ambiente sfiduciato.
Oggi i tifosi rossoblu sono tornati ad affollare le gradinate, anche se non sono quelle dello Iacovone che si sta rifacendo il look.
La squadra rossoblu ha già sei punti e si è portata a ridosso delle prime. Virtualmente è a pari merito del Canosa, a punteggio pieno. Ma sarebbe un errore darlo per scontato, perché il nome e il blasone non bastano per scalare le classifiche e vincere i campionati. Ci vogliono innanzitutto umiltà e forza rispettando ogni avversario e batterlo con la forza dei propri uomini e dei propri mezzi.
La squadra rossoblu non ha sbagliato l’esordio casalingo in quel di Massafra: ha battuto 3-2 il Polimnia. Una partita che ha dimostrato quanto sia complicatissimo questo campionato in cui ci sono diverse squadre che hanno legittime ambizioni di salire di categoria.
I presupposti ci sono pure per il Taranto. C’è intanto l’unità del gruppo – ha sottolineato Danucci -. Un gruppo che conosce bene la storia di questa piazza, il calore del tifo rossoblu e la sofferenza vissuta dalla tifoseria nell’ultima stagione.
per il campionato il prossimo avversario sarà il Mola, in trasferta per la quarta giornata: si giocherà alle ore 17. Inutile dire che il Taranto vorrà dare un segnale ancora più forte al campionato che, storicamente nono gli appartiene, ma la realtà è questa. Il viaggio è appena iniziato, il cammino sarà lungo e pieno di difficoltà.
