GALLIPOLI – Esordio casalingo allo stadio “Antonio Bianco” agrodolce per il Gallipoli, per la seconda stagionale in Eccellenza. I giallorossi hanno pareggiato 1-1 con il Galatina. Beitia al 20′ del primo tempo apre le marcature, pareggia all’89’ Liguori. Arbitra Carlo Vigilante della sezione Aia di Taranto.
Partita del “Bianco” che è stata inibita ai residenti nei Comuni di Galatina, Aradeo, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Galatone, Seclì, Sogliano Cavour e Soleto per motivi di ordine pubblico.
Finisce 1-1: risultato giusto, in una gara per lunghi tratti dominata dai giallorossi, soprattutto nel primo tempo, con la squadra di Mazzeo che ha chiuso in avanti e che è stata protagonista di un secondo tempo importante.
Alla prossima i giallorossi, a quota 2 punti, faranno visita al Maglie, il Galatina, fermo a 1, ospita il Bisceglie.
Ecco i comenti a caldo in casa giallorossa nel post match.
Il presidente, Lorenzo Manzo, commenta così il pareggio dei suoi: “Abbiamo fatto la stessa partita dell’altra volta, capisco il calo fisico e la preparazione, perché ovviamente siamo partiti molto in ritardo per le note vicende. Però, c’è un pizzico di rammarico mentre domenica scorsa c’era comprensione, adesso c’è un pizzico di rammarico. Perché, nel primo tempo quando tu partita ce l’hai completamente in pugno, devi chiuderla, non puoi non chiuderla. Ovviamente, non è una critica perché sono dei ragazzi che hanno dimostrato di essere veramente una bella squadra. Se siamo stati bravissimi domenica, non siamo adesso essere brocchi. Poi, ovviamente la preparazione crescerà e quindi i risultati, spero, verranno”; ha concluso il patron.
Parola, poi, a mister Andrea Salvadore, che si è detto dispiaciuto per il risultato finale: “Abbiamo fatto un tempo per parte, un tempo noi, un tempo il Galatina. Ovviamente, il pari mi sembra il risultato più equo, più giusto e bisogna accertarlo con serenità. Stiamo pagando un po’ il ritardo nella preparazione, ovviamente siamo partiti un pochino dopo e adesso stiamo pagando un po’ questo. È chiaro che nel primo tempo potevamo chiuderla, abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderla e non l’abbiamo fatto. Nella ripresa, poi, siamo anche calati. Infatti, il Galatina è venuto fuori, è anche merito loro, comunque…“.
Infine, parola ,poi, al difensore giallorosso, Vincenzo Cardinale: “Non siamo stati bravi, secondo me, a chiuderla. C’è un po’ di rammarico. Nel secondo tempo loro sono cresciuti, noi siamo calati un po’ d’intensità, un po’ nei ritmi e questo ci ha puniti. Loro sono una bella squadra. I cambi li hanno aiutati molto, c’è anche l’avversario, merito anche loro che sono stati bravi a riprenderla. Poi, si gioca ogni tre giorni, quindi dobbiamo essere anche noi bravi a recuperare e a scendere in campo, ogni giovedì, e domenica con la giusta intensità e la giusta forza per portare a casa i tre punti e il risultato”.