LECCE – Non è stato un bel risveglio per il Casarano di ritorno dal primo viaggio in campionato. E sicuramente il sonno è stato tormentato dalla goleada subita dall’Atalanta Under 23. Una sconfitta pesantissima per la squadra rossazzurra di Vito Di Bari. Uno stop inatteso dopo la bella prova all’esordio contro il Trapani. Invece il viaggio in Lombardia, in casa della Dea più giovane, è stato molto amaro. Così il Casarano assapora la prima sconfitta stagionale. Meglio adesso anche se subire un risultato di così ampie proporzioni non fa mai bene. Ma deve essere digerito in fretta dalla truppa rossazzurra.
Il capitombolo in terra bergamasca serve pure per far capire che tipo di campionato attende il Casarano. In un girone storicamente caldissimo, dove ci sono molte piazze importanti con ambizioni di classifica altissime. Quella appena messa in archivio è stata la trasferta più lunga per la squadra di Di Bari, ma questo non significa che altre saranno più facili solo perché più vicine. Saranno delle battaglie alle quali bisognerà prepararsi con la massima concentrazione e applicazione. Ma questo Di Bari lo sa e la sua squadra saprà trovare in fretta la giusta dimensione per inseguire quello che è l’obiettivo principale: la salvezza. E sabato prossimo il Casarano, al Capozza, avrà di fronte una delle squadre che vorranno recitare un ruolo di primo piano nel girone meridionale: il Benevento. La squadra campana, in campo oggi dalle ore 21 contro la Casertana, conosce molto bene questo campionato. E l’esperienza avrà un peso particolare in ogni partita. Dalla sua la squadra casaranese avrà il suo caloroso pubblico, ma questo sicuramente non basterà perché ci vorrà tanto altro. Quel “tanto” che è mancato in casa dell’Atalanta. Il tecnico Di Bari vedrà di recuperare quanto prima Maiello e Versienti assenti venerdì sera.
