CINEMA – Benvenuti gentili e soprattutto curiosi lettori di TeleRama, al consueto appuntamento settimanale con Cineclub, dove i protagonisti assoluti sono le uscite più attese nel mondo del cinema.
La pubertà approda nel mondo magico
Cominciamo le nostre proposte settimanali parlandovi nuovamente del ritorno nelle sale in 4k del quarto capitolo cinematografico dedicato al maghetto più famoso del mondo: Harry potter e il calice di fuoco di Mike Newell. Il film del 2005, tratto dall’omonimo libro, è uno dei più apprezzati dai fan dell’universo nato dalla penna di J.K. Rowling soprattutto perché è l’atto in cui i nostri protagonisti abbandonano l’infanzia e si approcciano per la prima volta ai dolori dell’età adulta. Dopo gli eventi de Il prigioniero di Azkaban, il signore oscuro Voldemort è alla ricerca degli ingredienti necessari per tornare in forze. A Hogwarts, contemporaneamente, arrivano le scuole di Beauxbatons e Durmstrang per la nuova edizione del pericolosissimo Torneo Tremaghi: un evento magico composto da prove tendenzialmente mortali e a cui possono partecipare solo gli studenti diciassettenni appartenenti alle tre scuole. Nonostante Harry abbia solo 14 anni, i suoi nemici sfrutteranno la ghiotta occasione per vincolarlo a queste gare micidiali.
Aronofsky omaggia il cinema di genere
Passiamo dal mondo magico alla dura realtà con il pulp movie Una scomoda circostanza – Caught stealing di Darren Aronofsky. Tratto dal romanzo datato 2004 A tuo rischio e pericolo dello scrittore statunitense Charlie Huston, il lungometraggio racconta l’assurda storia di Hank: ex promessa del baseball che, badando al gatto del suo vicino poco raccomandabile Russ, viene erroneamente scambiato come il possessore di un’elevata somma di denaro e diventa il bersaglio nel mirino di una gang criminale. Con protagonista il talento generazionale Austin Butler, qui in uno dei suoi ruoli più folli e anarchici, questo vortice di situazioni al limite regala agli spettatori uno spaccato della città di New York stravagante e nostalgico: infatti sono evidenti i rimandi di Aronofsky al cinema di genere degli anni ’80 e alle successive riproposizioni post Pulp Fiction di Quentin Tarantino.
Un remake più delirante dell’originale
E in conclusione ci lasciamo alle spalle la grande mela per scoprire una commedia su un matrimonio disfunzionale: I Roses di Jay Roach. Il film, in realtà, è il remake del cult La guerra dei Roses del 1989 con Michael Douglas e Kathleen Turner. Esattamente come nel film originale, al centro di una guerra coniugale senza esclusioni di colpi ci sono i coniugi Roses: i due, dopo anni di felice convivenza, iniziano a manifestare il profondo rancore nei confronti dell’altro che avevano represso. Questa volta, nei panni della coppia delirante, ci sono i britannici Benedict Cumberbatch e Olivia Colman: due dei migliori attori della loro generazione che sapranno offrire al pubblico delle interpretazioni spassose e più che convincenti.