GALATINA – Torniamo ad occuparci del pestaggio in stazione a Galatina che il 16 aprile scorso ha scosso l’opinione pubblica nazionale, considerata la minore età di autori e vittima.
Fabrizio Corona, come ricorderete, raggiunse il Salento qualche giorno dopo per condurre una sua personale “inchiesta” da far confluire nel suo format social dal titolo “Falsissimo”.
L’aver postato il volto scoperto di uno dei minorenni coinvolti – con al seguito giudizi, accuse e allusioni alla Mafia – adesso è costata all’ex Re dei paparazzi una denuncia per diffamazione, sporta dalla famiglia del minore in questione per il tramite dell’avvocato Massimo Bellini.
Corona postò foto, generalità e dettagli sul ragazzino sotto accusa, “violando – si legge nella querela – la privacy di minorenni”.
Al culmine delle indagini coordinate dalla Procura, lo ricordiamo, cinque dei ragazzini ritenuti responsabili del brutale pestaggio sono stati tempestivamente ristretti in una comunità rieducativa.
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