GALLIPOLI – Tanto tuonò che piovve. E non soltanto sul lungomare “Marconi” di Gallipoli, dove le mareggiate invernali ne hanno divelto periodicamente la pavimentazione. Ma anche sul Comune, che adesso dovrà risarcire un turista che proprio su quel tratto è inciampato in un dislivello e ha intrapreso una causa risarcitoria. L’incidente – si legge nel parere medico – gli avrebbe provocato il 4% di invalidità permanente, oltre a tre giorni di allettamento subito dopo la caduta e un’invalidità temporanea parziale per i due mesi successivi.
Il malcapitato, un turista svizzero assistito in giudizio dall’avvocato Massimo Pagliaro, nel luglio del 2019 era in vacanza nella città bella. Durante una passeggiata serale sul lungomare, l’uomo è caduto, inciampando su un dislivello del marciapiede, in un tratto al buio a causa di un neon in quel momento rotto, come dimostrato nel corso della causa civile.
Nella sentenza, che ha dato ragione al turista, la giudice Katia Pinto conviene sull’ “indiscussa consistente insidiosità dell’estesa zona -si legge – peraltro frequentata da centinaia di turisti nell’arco dell’anno intero”.
Il Comune dovrà quindi risarcire l’uomo per una somma complessiva che sfiora i 12mila euro, incluso il danno patrimoniale stimato per spese mediche.