Una donna di 76 anni, già nota per una precedente battaglia sanitaria che le aveva consentito il ricovero a Villa Bianca grazie all’intervento del consigliere regionale Paolo Pagliaro, si trova da oltre una settimana in osservazione breve intensiva (OBI) al pronto soccorso del Dea di Lecce.
Il quadro clinico è estremamente complesso: sepsi in corso, una vasta ferita alla gamba che necessita di cure quotidiane, frattura al femore con protesi infetta da rimuovere, patologia oncologica in fase avanzata e insufficienza renale. La paziente necessita di cure multidisciplinari e continue, ma finora – denunciano i familiari – è rimasta in pronto soccorso, dove vengono garantite solo prestazioni d’urgenza.
Nonostante le consulenze richieste da diversi reparti (oncologia, ortopedia, chirurgia plastica, malattie infettive e medicina interna), non si sarebbe ancora trovato un posto idoneo per il ricovero. La famiglia parla di “situazione assurda”, sottolineando come non sia accettabile che un malato così grave resti senza reparto di riferimento.