Tutto troppo facile per il Catania che riesce a beffare il Foggia approfittando delle disattenzioni del giovane portiere rossonero e di una squadra troppo fragile in ogni reparto. Padroni di casa già in doppio vantaggio dopo appena venti minuti e gara in discesa con i rossoneri che cercano di organizzare qualche trama offensiva senza successo. Troppe differenze in campo tra le due formazioni nonostante i buoni propositi di un Foggia giovane e volenteroso. Gara che si sblocca dopo appena sei minuti. Atterrato Jimenez con Borbei che esce in ritardo su un pallone che poteva essere recuperato senza grossi problemi. Sul dischetto Cicerelli che spiazza il portierino rossonero. La sensazione è che non ci sarà partita e se al 15′ Winkelmann fallisce una buona occasione dallo spigolo dell’area piccola, al 20′ il Catania raddoppia con Donnarumma che anticipa un Buttaro immobile, beffando Borbei sempre in ritardo nelle uscite. 25′ Ci prova Bevilacqua, che ha la possibilità di accorciare le distanze, ma la sua conclusione sotto porta finisce a lato su traversone di Garofalo. Al 33′ arriva la terza rete de Catania. Calcio d’angolo dalla sinistra, stacco di Ierardi e palla nel sacco. Il Foggia non trova il modo di rimettersi in piedi e subisce la quaterna siciliana con Staver che al 35′ cintura Forte. Per l’arbitro è calcio di rigore. E’ lo stesso Forte a confezionare il quattro a zero.
Allo scadere del primo tempo si affaccia in zona d’attacco Orlando che fa arrivare il pallone a Panico, ma la sua conclusione è fallimentare.
Nella ripresa un Foggia sempre più nervoso cerca di arginare le offensive dei padroni di casa. Al 58′ Ci prova Garofalo a scuotere i suoi, chiudendo una buona trinagolazione in avanti, ma il pallone rotola a mezzo metro dal palo del disimpegnato Bethers. 64′ Si affaccia Cicerelli con un rasoterra deviato quel poco che basta per spedire il pallone in angolo e non in porta. Girandola di sostituzioni, tra cui D’Ausilio che al 71′ si fa spazio centralmente facendo partire un tiro forte e preciso, che beffa il portiere rossonero. E sono cinque. Il Catania continua a farsi vedere dalle parti dell’area rossonera. 80′ Girata di Raimo, Borbei non trattiene il pallone, arriva Lunetta che replica in rete per la sestina dei siciliani. Difficile dare un giudizio su un Foggia che ha mostrato tutti i suoi limiti contro un avversario con ambizioni di promozione diretta. Servono rinforzi di particolare peso per dare struttura al gioco di Delio Rossi, oggi assente per squalifica, così come il suo Foggia mai sceso in campo.
Roberto Parisi