TARANTO – Il Taranto resta in attesa di conoscere la decisione definitiva del Comitato regionale in merito alla richiesta di rinviare le prime due giornate del campionato di Eccellenza. La società dei Ladisa, infatti, ha inoltrato da giorni la documentazione ufficiale per ottenere più tempo sul piano organizzativo e logistico, ma al momento l’orientamento dell’organo federale sembrerebbe negativo.
“Non accettare la nostra richiesta sarebbe ingiusto – ha dichiarato la società – confidiamo ancora nel buon senso, perché la città e la provincia meritano di affrontare la stagione ad armi pari con le altre squadre”.
Nel frattempo, la squadra guidata da Ciro Danucci ha iniziato un mini-raduno in città che proseguirà indicativamente fino al 15 settembre. L’obiettivo è amalgamare il gruppo, costruito quasi da zero, e arrivare pronti all’Eccellenza nonostante i ritardi inevitabili.
Il direttore sportivo Riccardo Di Bari è al lavoro senza sosta per consegnare al tecnico un organico competitivo per il 4-2-3-1. Sono già stati ufficializzati i primi arrivi, ma il vero colpo a effetto potrebbe arrivare in attacco. Il Taranto, infatti, avrebbe messo nel mirino Matteo Di Piazza, classe 1988, attualmente sotto contratto con l’Albalonga. L’esperto centravanti siciliano, protagonista in Serie C e Serie D con le maglie di Lecce, Catania, Catanzaro e di molte altre piazze importanti, rappresenterebbe un innesto di lusso per l’Eccellenza.
Un giocatore del suo calibro garantirebbe subito qualità, esperienza e leadership a un reparto offensivo che oggi appare ancora incompleto. Di Piazza, con il suo fiuto del gol e la capacità di caricarsi la squadra sulle spalle, sarebbe il nome giusto per trasformare un progetto in costruzione in una realtà subito competitiva.