GALLIPOLI- Una rissa è scoppiata all’esterno della discoteca Rio-Bo di Gallipoli la scorsa notte. Difatti, i Carabinieri son stati allertati intorno alle 3:50 da un diciannovenne, il quale è stato rinvenuto seduto sul ciglio della strada in evidente stato di choc e con delle escoriazioni sul corpo. Il ragazzo era in compagnia di due amici con i quali aveva trascorso la serata in discoteca e, mentre i tre raggiugevano la loro automobile nel parcheggio, si sono imbattuti in un altro gruppo di ragazzi accompagnati all’esterno del locale dalla security per un presunto furto con strappo di una catenina d’oro e per la conseguente discussione con un’ altra comitiva sulla pista da ballo.
Uno dei ragazzi del gruppo accompagnato fuori dalla discoteca avrebbe scambiato il diciannovenne ferito per uno dei componenti della comitiva con cui aveva precedentemente discusso in pista e, insieme a circa altre 10 persone, si sarebbe gettato all’inseguimento del malcapitato.
Solo grazie al sopraggiungere della security, il gruppo protagonista del pestaggio si è allontanato in auto dopo aver malmenato il giovane e un suo amico.
Un’altra chiamata sopraggiunge al 112 intorno alle 4:05, dove è stata segnalata un’aggressione presso la medesima discoteca. Qui gli acquirenti hanno parlato con due ragazzi egiziani, i quali riferivano di aver subito il furto di una collanina d’oro sulla pista da ballo, con il successivo scoppio di una lite per la restituzione per l’appunto della collana.
Grazie alle accurate descrizioni dei presenti, sono stati identificati 6 ragazzi foggiani di età tra i 18 e i 28 anni, residenti in due appartamenti vicino alla nota Baia Verde della cittadina ionica.
Nei due alloggi sono stati rinvenuti dei documenti d’identità rubati, due collanine spezzate e un orologio che la vittima dell’aggressione aveva dichiarato di aver perso durante la colluttazione. Inoltre, sono stati rinvenuti anche 6 grammi circa di hashish in 13 dosi e circa 8 grammi di cocaina divisa in 25 bulbi.
Due fratelli di 27 e 19 anni sono stati denunciati per lesioni aggravate e il più giovane anche per furto con strappo.
