CASTRI DI LECCE – Segnalazioni all’autorità giudiziaria e sequestri: è questo il bilancio delle indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Calimera e della Compagnia di Lecce sul rave party non autorizzato organizzato nelle campagne tra Castri di Lecce e Pisignano, lungo via Vecchia Vanze, una strada secondaria parallela alla SP140.
L’evento, iniziato nella mattinata di Ferragosto, si è protratto per due giorni, richiamando un numero consistente di giovani, principalmente tra i 18 e i 20 anni provenienti da ogni parte d’Italia. Stando a quqnto ricostruito dai carabinieri, molti di loro erano impegnati in balli, mentre altri si erano accampati nelle aree circostanti.
I militari sono intervenuti tempestivamente, identificando complessivamente 213 partecipanti e ponendo così fine all’assembramento illecito. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, hanno portato alla segnalazione di alcune persone ritenute responsabili, a vario titolo, dell’organizzazione e della promozione dell’evento.
Durante l’operazione è stato inoltre accertato che l’occupazione abusiva dell’area agricola ha causato danni ambientali significativi e deturpamenti ai terreni. Per questo motivo, i militari hanno sequestrato un impianto sonoro e un generatore elettrico, presumibilmente utilizzati per la diffusione non autorizzata della musica. Al termine dell’intervento, i terreni sono stati restituiti ai legittimi proprietari.