Dopo le ripetute segnalazioni pervenute a Dillo a Telerama da parte di diversi telespettatori nonché cittadini sulla presenza di rifiuti ingombranti di ogni genere lungo via Mar Piccolo nel quartiere Tamburi di Taranto, finalmente nella giornata di ieri, sabato 16 agosto, la zona è stata ripulita…però solo a metà. Sono stati infatti rimossi i rifiuti che erano stati abbandonati sull’asfalto, mentre tutti quelli che erano al di là del guard rail e sul terreno sono rimasti lì. Uno spettacolo indecoroso per chi ogni giorno percorre quella strada, ormai divenuta bersaglio di gente incivile.
Ci spostiamo in centro, precisamente su Corso Due Mari, a due passi dal ponte girevole e dal castello aragonese. Qui un nostro telespettatore ha fotografato lo stato di un cestino per la raccolta dei rifiuti: gli avventori dei vari locali che si affacciano sul canale navigabile hanno ben deciso, visto che il bidone era più che colmo, di lasciare la spazzatura ai piedi del cestino. Un vero e proprio pugno in un occhio per i tanti turisti e residenti che stanno affollando la città in queste settimane.
E andiamo adesso sul lungomare Vittorio Emanuele III. Le immagini che ci arrivano su Dillo a Telerama si riferiscono alla bellissima fontana monumentale La Rosa dei venti di piazza Ebalia, immancabile meta dei tarantini che, durante le passeggiate estive, si fermano alcuni istanti ai bordi di essa per attenuare la calura estiva con gli spruzzi d’acqua. Ma questa volta qualcuno ha davvero esagerato…e con tanto di tavolini al seguito ha trasformato un luogo turistico e monumentale in un luogo dove banchettare ogni sera facendosi beffa del decoro urbano.
Arriviamo infine in viale Magna Grecia. Qui, ci dice un cittadino, la strada è stata divisa in due per quanto riguarda la raccolta rifiuti. Infatti il lato Sud con le pattumelle per la differenziata e il lato Nord, invece, alla vecchia maniera con i cassonetti, con il risultato che questi già al mattino sono stracolmi dei rifiuti provenienti dal lato sud che non differenzia. Se a questo si aggiunge che questa strada è da sempre oggetto dello smaltimento “di transito” anche di ingombranti, sottolinea il nostro telespettatore che si è rivolto a Dillo a Telerama, il risultato è che quello che doveva essere un fiore all’ occhiello della città è l’ ennesima pattumiera tarantina.