SALENTO – Nei casi più fortunati si è proceduto a passo d’uomo, altrimenti si è stati costretti a restare fermi in colonna per diverse ore. Traffico da bollino nero sulle strade del Salento nel weekend successivo al Ferragosto. E’ il prezzo pagato da tantissimi turisti alle prese con il controesodo. Tra rientri e nuove partenze, il traffico si è spostato dai luoghi di villeggiatura verso le principali arterie stradali salentine creando ingorghi, rallentamenti, e lunghissime code mettendo sotto pressione tantissimi automobilisti. Strada statale 274 Santa Maria di Leuca- Lecce, strada statale 101 Lecce Gallipoli, Strada statale 613 Lecce – Brindisi hanno presentato la stessa fotografia. Al popolo dei vacanzieri alle prese con il rientro si sono aggiunti quanti invece cercavano di raggiungere le località balneari per trascorrere una fine settimana di relax trasformata invece in un lungo giorno da dimenticare. Lunghissime code ovunque, auto ferme e in qualche caso il tentativo di abbandonare le arterie principali per immettersi nell’hinterland alla ricerca di un percorso più snello e veloce. File talmente serrate che talvolta anche un attimo di distrazione ha finito con il creare un incidente, di lieve entità fortunatamente, perlopiù tamponamenti, ma che hanno finito con il bloccare ulteriormente un traffico che procedeva a passo di lumaca. Difficoltà a districarsi nel traffico anche per i mezzi di soccorso. Ambulanze alle prese con slalom improvvisati nonostante la corsa a sirene spiegate. Un weekend dunque da dimenticare per chi ha dovuto fare rientro a casa dopo aver trascorso un periodo di vacanza nel Salento.
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Mario Vecchio
Mario Vecchio, giornalista e conduttore tg.
Iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal 2007