LECCE – Vigilia di Coppa Italia per il Lecce che domani sera affronterà la Juve Stabia al Via del Mare.
Per il Lecce sarà la prima partita ufficiale della nuova stagione.
Per Di Francesco il debutto bis al Via del Mare a distanza di 14 anni.
DEBUTTO BIS – “È un piacere unico essere di nuovo qui, mi auguro che sia un ottimo inizio. Entrare nel Via del Mare, sarà una sensazione speciale”.
LA SQUADRA – Ormai è da più di un mese che Di Francesco ha in mano la squadra arricchita con gli arrivi di cinque elementi, per il momento. “Siamo partiti con le idee abbastanza chiare dal punto di vista dei ruoli e delle conoscenze dei calciatori – continua -, è ovvio che poi allenandoli riconosci meglio non solo le caratteristiche tecniche, ma pure quelle psicologiche, comportamentali, di atteggiamento. Credo che nel calcio la parte psicologica fa la differenza. E conoscere questi ragazzi dal punto di vista umano credo sia molto importante. Da questo punto di vista qualche ragazzo mi ha sorpreso, positivamente. Su altri ci devo lavorare”.
Con l’avvicinarsi del campionato la squadra cercando la forma e la continuità migliore. “Tatticamente e fisicamente la squadra è sicuramente in crescita, stiamo smaltendo il gran lavoro fatto dai ragazzi con grande intensità e disponibilità. Abbiamo fatto un ottimo ritiro, un ottimo pre campionato dal punto di vista del lavoro. Ora vedremo nelle partite ufficiali quello che è stato assimilato dai ragazzi. C’è stata sicuramente una crescita vista soprattutto nel primo tempo di Monopoli. Quello che ci è un po’ mancato è la continuità di stare dentro la partita; è una cosa che dobbiamo migliorare La parte psicologica fa la differenza e aiuta a conoscere meglio i ragazzi con cui si lavora. Ho avuto delle piacevoli scoperte”
KRSTOVIC – Nel mezzo di un mercato in piena evoluzione anche Di Francesco deve convivere con situazioni ancora incerte come quella che riguarda Krstovic. “Un ottimo attaccante, ma sappiamo che il mercato può portare a direzioni differenti. Attualmente Nikola è un nostro calciatore ed è valutato per partire dall’inizio sin da questa partita. E di Camarda non posso che dire bene. Allenandolo, ancor di più ho apprezzato le sue qualità. È un giocatore che dimostra di avere un’età differente, ma pure lui deve migliorare in determinati atteggiamenti e conoscenze, ma credo che sia la normalità. Vedo in lui grandi potenzialità. In questo momento sono molto contento di poter allenare sia Krstovic che Camarda”.
DIFESA: VAN DEN BOSCH LONTANO – Quella contro la Juve Stabia sarà la prima partita ufficiale senza Baschirotto. Una partenza che Corvino e Trinchera colmeranno al più presto, ma non con Zeno Van Den Bosch, il quale non è interessato a trasferirsi al Lecce nonostante l’accordo tra il club giallorosso e l’Anversa. “Domani ho solo due centrali a disposizione, Gaspar e Tiago Gabriel. Perez non ha ancora superato i postumi causati da una botta e non sarà tra i convocati. Lo dicono anche i numeri che abbiamo bisogno di mettere dentro dei difensori centrali o almeno un difensore centrale. Ma il direttore lo sa benissimo e sta lavorando in questa direzione. Per quanto riguarda Baschirotto, gli auguro le migliori fortune. Poi adesso dobbiamo pensare ai presenti”
CENTROCAMPO – Per quanto riguarda il centrocampo afferma: “È il reparto più folto che ho, le necessità e le priorità sono nella linea difensiva, specie nella pare centrale difensiva. Stiamo facendo delle valutazioni anche in mezzo al campo, non è detto che si possa muovere o far arrivare qualcosa, ma ad oggi sono contento dei calciatori che ho a disposizione perché hanno caratteristiche differenti tra loro e altre compatibili per poter giocare poi insieme. È normale che devo creare un centrocampo che sappia costruire e aggredire nello stesso tempo. E dove dobbiamo migliorare è nella capacità delle mezzali di sapersi inserire in zona gol e fare qualche gol in più rispetto a quelli che sono stati i numeri del passato. Ritengo che questi calciatori che ho a disposizione abbiano le potenzialità per poter migliorare questa parte e cioè di essere un po’ più goleador”.
SOTTIL – Tra i volti nuovi quello di Riccardo Sottil, che domani farà il suo debutto in giallorosso. “Sottil è venuto qui per il direttore, per me e per l’ambiente. Si è allenato poco, potrebbe essere della partita, ma non dall’inizio. Lo ritrovo più maturo e indicativamente sa quello che voglio da lui e dalla squadra”.
SOCIETÀ – La nuova stagione può partire. Per Di Francesco ci sono tutti i presupposti per un’avventura positiva. “Sono convinto che da una grande società e da un grande pubblico derivano i grandi risultati e i tanti abbonati. Dobbiamo continuare in questa direzione, sono contento di far parte di questo gruppo e di sentire questo grande senso di appartenenza. E vi assicuro che queste sensazioni positive vengono percepite anche all’esterno. E l’ho capito pure parlando, in questi giorni, con calciatori che potrebbero venire a giocare nel Lecce”.
PROGRESSI – “Se lavoriamo da squadra riusciamo ad esaltare anche le qualità del singolo. Cerchiamo di essere più continui ed equilibrati. Questa squadra sta pian piano assimilando ciò che stiamo chiedendo”.
Infine il tecnico giallorosso conferma che la fascia di capitano andrà al braccio di Falcone. “C’è stata la volontà da parte sua di indossare la fascia di capitano. Domani la indosserà lui”
