S. MARIA DI LEUCA – A Santa Maria di Leuca torna in vigore l’ordinanza che costringe i turisti a scendere dagli autobus lontano dal centro, lasciandoli alla rotatoria vicino alla Basilica. Chi arriva nella marina è costretto a camminare diversi chilometri, sotto il sole cocente di agosto, trascinando alcune volte delle valigie e attraversando tratti di strada trafficati e spesso privi di marciapiede. Una situazione che si ripete puntuale ogni estate, con inevitabili ricadute sulla sicurezza e sulla fruibilità della località per chi arriva in autobus. La situazione è conseguenza dell’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Petracca. Quest’anno il divieto non si limita più ai tre giorni di Ferragosto, ma si estende dall’11 al 20 agosto. Una misura, spiega il sindaco, pensata per decongestionare il traffico e tutelare la salute di residenti e turisti.
Cresce però il malcontento. I passeggeri vengono lasciati direttamente sulla strada statale 275, senza pensiline né aree di sosta sicure. E, almeno per ora, senza un servizio navetta per raggiungere il centro in tempi rapidi. Un punto sul quale, assicura il primo cittadino, l’amministrazione sta lavorando.
Intanto, la società di trasporto pubblico STP ha rivisto il percorso della linea 108 per rispettare l’ordinanza comunale. I bus diretti a Leuca percorreranno la litoranea fino a San Gregorio, proseguendo poi sulla SP192 e sulla SS274 fino alla fermata all’incrocio con la Basilica. Per chi parte da Leuca, percorso inverso con deviazione su San Gregorio. Sospese le fermate centrali, restano operative quelle lungo la statale e al supermercato di San Gregorio.
